MotoGP 2022. Bagnaia e Bastianini, Ducati: “Non abbiamo fatto il “time attack”
Guardando la classifica, potrebbe sembrare una giornata difficile per Pecco Bagnaia ed Enea Bastianini, ma entrambi assicurano che non è così.
Pecco Bagnaia, 22esimo in 1’34”218 (+1”852):
“Mi piace questo circuito, è molto differente dagli altri, mi sono divertito. Oggi ci siamo concentrati solo sulla gomma media, senza montare la soffice: con gli pneumatici più morbidi si abbassa tantissimo il tempo. Sono contento del lavoro che abbiamo fatto. Stamattina il circuito era un disastro, poi è migliorato: bisogna essere precisi e perfetti con le linee, appena vai fuori un attimo cadi. Non so se potrà essere meglio per il GP, perché tutto attorno al tracciato è un cantiere aperto.
E’ vero che nei tre giorni di un GP si gira di più tutti insieme, ma prevedo che sarà tipo il Qatar quando arrivi il primo giorno. Per la verità, quando l’asfalto è pulito, il grip c’è e il circuito è bellissimo: il T1 e il T2 sono spettacolari. Sono caduto per troppa confidenza con la moto in un momento in cui la pista era ancora molto sporca”.
Enea Bastianini, 18esimo in 1’33”954 (+1”488):
“Abbiamo dovuto pulire bene la pista: siamo partiti che sembrava la pista di cross di Cavallara… poi si è sistemata, abbiamo fatto una linea pulita. Non mi è dispiaciuta, è particolare.
Abbiamo cambiato qualcosa sulla moto, abbiamo cercato di fare dei riferimenti per fare un passo in avanti domani. Non ho fatto il “time attack”, il passo però è stato buono e nel finale mi sono sentito a mio agio. Non siamo ancora super a posto, dobbiamo migliorare il davanti per avere le sensazioni che avevo in Malesia”.