MotoGP 2022. GP del Giappone a Motegi. La cosa più bella per Marc Marquez dopo Motegi non è il quarto posto e nemmeno il sorpasso finale
"È la prima volta che non ho sentito dolore", è questa la frase che mette nella giusta prospettiva il weekend giapponese di Marc Marquez. Al di là del quarto posto (prima Honda, of course!) non aver sentito dolore al braccio plurioperato è la cosa di gran lunga più importante.
Dopo la pole di ieri, sul bagnato, oggi lo spagnolo ha fatto una grande gara, sempre nei primi 5 con un attacco a Miguel Oliveira nell'ultimissima parte di gara quando, teoricamente, il 93 sarebbe dovuto essere più stanco.
"Sono molto contento, risultato a parte, è la prima volta da tanto tempo che non ho sentito dolore, ma solo stanchezza. Il dolore prima mi influenzava anche nella testa. Anche adesso non sento dolore ed è importante, sento che il braccio è morbido ma è normale, sono contento"
Sulla gara e sul weekend...
"Penso che in questo weekend pilota e team hanno lavorato molto bene. La moto è quella del Qatar anche se il forcellone è diverso (quello realizzato da Kalex, ndr), ma il punto debole della moto non si sentiva tanto in questa pista e questo mi ha aiutato. Oggi sono stato costante, non ho esagerato, ho messo la morbida dietro perché volevo spingere subito ma ho avuto un problemino al primo giro, quindi ho cambiato mappa ed è andato tutto bene"
Sull'attacco finale a Oliveira per il quarto posto...
"Alla fine ho fatto l'attacco a Oliveira perché me lo sentivo, era da tempo che non potevo attaccare negli ultimi giri"
Ogni gara ha la sua storia e questa qui mancava per motivi diversi dei 3 protagonisti della stagione.
Bravo lui comunque, spero proprio che arrivi alla fine della stagione in forma perfetta in ottica 2023, la moto a posto tutto quanto.
Valentino Masini