Si torna in Europa e si riparte dall’Algarve. In Portogallo il Team Gresini MotoGP aveva festeggiato il gradino più alto del podio ad Estoril con Toni Elias 16 anni fa, nel 2006.

Per Enea Bastianini si tratta della quarta gara a Portimao: nel 2020 in Moto2 ottenne un quinto posto che lo consacrò campione del mondo. L’anno scorso ha fatto due noni posti nell’anno d’esordio in MotoGP.

Come ha ricordato il team Gresini nei test di MotoGP dello scorso novembre Bastianini aveva chiuso a Portimao con il terzo miglior tempo.

Bastianini arriva in Portogallo da leader della classifica mondiale, 61 punti e due vittorie alle spalle: “Portimao è una pista molto bella, molto tecnica, con tanti saliscendi diciamo… Molto gustosa! Veniamo da una gara sicuramente buonissima ad Austin dove siamo riusciti a essere veloci da subito tutto il weekend, e poi la vittoria finale è stata la ciliegina sulla torta”.

Quindi cosa aspettarsi dal Portogallo? “Non abbiamo altro da fare che rimanere concentrati, lavorare in sintonia come è stato fino adesso e divertirci che poi è la cosa principale”.

Uno sguardo anche alla tappa successiva, Jerez: “Per quanto riguarda Jerez invece è una pista nella quale sono sicuro che saranno veloci in molti perché comunque ci abbiamo già fatto i test e i distacchi saranno ancora più ridotti. Però è un’altra pista che mi piace e dove possiamo fare bene, quindi vedremo”.