La pioggia, annunciata già da venerdì, è arrivata, e tanta!, sulla pista thailandese. La gara di Moto2 si è conclusa dopo 8 giri perché l'asfalto era impraticabile: piloti con il braccio alzato e bandiera rossa.

A vincere è stato Tony Arbolino, che aveva appena sorpassato Filip Salac, andato lungo in una curva. Al terzo posto si è piazzato Aron Canet. Il pilota di casa, Somkiat Chantra, è caduto nei primi giri quando era in fuga. 

La gara era già partita in ritardo a causa della pioggia e i giri ridotti a 16. Alcune zone della pista erano meno bagnate mentre in altre l'acqua era proprio tanta. Dopo il via vari piloti sono stati al comando: Chantra, Alonso Lopez, Canet, Salac e infine, Arbolino. Quando è stata esposta la bandiera rossa erano stati fatti 8 giri e ne mancavano altrettanti.

I piloti sono tornati ai box in attesa di ripartire per una mini gara da 5 giri: la pioggia però è continuata e alla fine, dopo decine di minuti, la direzione gara ha decretato valida la gara disputata: i punti assegnati sono stati però la metà. Ad Arbolino 12,5 punti, 10 a Salac, 8 Canet e così via.

Ai piedi del podio: quarto Dixon, quinto Lopez, sesto Ogura e settimo Augusto Fernandez. Decimo Vietti

La classifica mondiale: Fernandez 238,5, Ogura 237, Canet 185, Vietti 165, Arbolino 150,5

Anche sul podio, che non ha copertura, i tre primi classificati hanno festeggiato sotto la pioggia: Arbolino e Salac, felicissimi, si sono anche rotolati per terra nel fango.

Classifica finale gara Moto2 Thailandia