MotoGP 2022. GP della Thailandia. Johann Zarco: "Passare Pecco Bagnaia era troppo rischioso"
Sono dichiarazioni che faranno discutere ma, ad analizzarle bene, spiegano il comportamento di un pilota che ha saputo usare la razionalità quando andava usata. Magari un altro ci avrebbe provato, non Johann Zarco.
Il pilota francese è risalito nella seconda parte di gara arrivando ai piedi del podio, cioè dietro Pecco Bagnaia. A quel punto, mancavano pochissimi giri, poteva provarci ma non lo ha fatto e ha giustificato così il suo comportamento: “Ho esitato a passare Bagnaia, se la pista si fosse asciugata prima avrei potuto prendere anche Oliveira. Io volevo vincere in queste condizioni ma a quel punto non era più possibile, il quarto posto è buono"
Quindi?
"Quindi anche se era un posto sul podio ho preferito stare calmo dietro a Pecco e guardare se Marquez poteva attaccarmi. Avrei voluto la vittoria"
Sul gioco di squadra
Poi Zarco ha spiegato la situazione con Ducati sul gioco di squadra...
"È da Misano che parliamo con Ducati. Ducati non vuole togliere una vittoria al pilota, ma dice che se possiamo non togliere punti a Pecco è bello"
Ma non hai passato Pecco perché avresti rischiato troppo?
"Avrei dovuto passare su una linea meno asciutta e rischiare un po’, con Marc ho fatto così e ho rischiato ma con Pecco, a questo punto del campionato, è stato meglio fare così, non ho voluto rischiare"
Detto questo ognuno poi ha capito ciò che voleva capire, come sempre e le polemiche che stanno seguendo lo testimoniano.
Come già detto in un altro commento, tutto dipende dal significato che lui ha dato al termine "rischioso" e che non rivelerà mai nemmeno sotto tortura.
Rischioso per se stesso se avesse causato un incidente o anche (secondo qualcuno) se il sorpasso fosse perfettamente riuscito, oppure rischioso nel senso che potrebbe essersi accorto che Bagnaia ne aveva ancora e il sorpasso non sarebbe stato "facile" senza la collaborazione di Bagnaia stesso. Naturalmente se al posto di Bagnaia ci fosse stato un altro o lo stesso Quartararo penso che non si sarebbe posto nessuna domanda, ci avrebbe provato e basta.
Pessimo il comportamento degli uomini Ducati che vanno al box Pramac, ma veramente non ci arrivano? che lo facciano apposta? Nel caso, quale potrebbe essere lavoro teoria? Faccio fatica a pensare che per loro sia "normale" vincere un campionato piloti con tutti i piloti. Ducati che si devono inchinare al passaggio di Bagnaia in questo caso. Per fortuna che ancora un vero e proprio aiuto Bagnaia non lo ha avuto da nessuno, nonostante le polemiche.
Valentino Masini