Quali sono state le chiavi del GP?

1. La (non) partenza di Marquez. Considerando qla rimonta che ha fatto, il suo problema tecnico al via è stato determinante nell’esito della gara;
2. La consapevolezza di Bastianini. Come in Qatar, Enea si sentiva molto a posto, sfruttando questa sua superiorità per gestire al meglio gomme, moto e pilota;
3. Decimo e undicesimo giro. Rins, pur avendone di più, non è riuscito a superare Bastianini. C’è riuscito al decimo passaggio, ma Enea l’ha ripassato subito, mentre in quello successivo ha chiuse ogni spiraglio: se Rins fosse riuscito a fare un giro davanti al rivale, per il pilota della Ducati sarebbe diventato difficile;
4. Le difficoltà di Bagnaia. Il pilota della Ducati non ha ancora in mano questa moto e si deve “accontentare”, senza poter spingere veramente;
5. I problemi di Martin e Zarco. Teoricamente, i due piloti del team Pramac avrebbero potuto essere protagonisti, invece sono spariti;
6. Caduta Quartararo in qualifica. Ormai è noto a tutti: se non parti davanti, con la M1 non vai da nessuna parte. Se Fabio avesse conquistato la prima fila - era alla sua portata prima di scivolare - la sua gara e il GP avrebbe potuto cambiare

Giri veloci in gara (tra parentesi il giro in cui è stato realizzato).

Bastianini 2’03”521 (14); Marquez 2’03”553 (13); Vinales 2’03”570 (14); Miller 2’03”674 (13); Mir 2’03”799 (16); Bagnaia 2’03”870 (16); Zarco 2’03”895 (11); Rins 2’03”932 (6); Quartararo 2’04”037 (15); Martin 2’04”103 (7).

Considerazione: il terzo miglior tempo fatto segnare da Vinales, a soli 0”049 da Bastianini, mi fa pensare che l’Aprilia sia stata penalizzata parecchio dalle brutte qualifiche dei suoi due piloti.

La rimonta di Marquez

1 curva: ultimo. 1 giro: 18esimo a 4”387; 2 giro: 16esimo a 4”968; 3 giro: 14esimo a 4”830; 5 giro: 12esimo a 5”300; 6 giro: 11esimo a 5”143; 7 giro: decimo a 5”059; 10 giro: nono a 5”306; 14 giro: settimo 4”826; 17esimo giro: sesto a 4”661; 20esimo giro sesto a 6”617.

Negli ultimi due giri, quante sono stati i sorpassi tra Marquez e Quartararo?

Quattro, due nel 19esimo giro e due in quello finale.

Le domande e il confronto fra i compagni di squadra

Come mai Franco Morbidelli è così in difficoltà?

Franco ha dovuto saltare il warm up (ha fatto solo due giri) per un problema al corpo farfallato. Per quanto riguarda il GP, Morbidelli ha spiegato che hanno fatto un grande cambiamento di assetto, per dare più peso all’anteriore e cercare maggiore grip. Questo assetto l’ha condizionato un po’ a inizio gara, ma Franco dice di aver visto dei progressi nella guida della moto.

Cosa è successo alla KTM?

Risponde il team manager Francesco Guidotti: “Siamo stati un po’ troppo conservativi venerdì e abbiamo pagato un ritardo nella messa a punto in una pista molto particolare. In gara la moto non era male, i piloti erano abbastanza contenti ma partendo così dietro c’era poco da fare. Miguel ha avuto un consumo molto anomalo del posteriore: aspetto da analizzare”.

Confronto tra compagni di squadra

Bagnaia/Miller 2/2; Mir/Rins 1/3; Marquez/P.Espargaro 2/1; Binder/Oliveira 3/1; Zarco/Martin 2/2; A.Espargaro/Vinales 3/1; Quartararo/Morbidelli 4/0

Confronto 2022/2021 dopo due gare

Bastianini 61/18 (+43); Rins 56/23 (+33); A.Espargaro 50/35 (+15); Mir 46/49 (-3); Quartararo 44/64 (-20); Binder 42/21 (+21); Miller 31/39 (-8); Zarco 31/48 (-17); Oliveira 28/9 (+19); Martin 28/17 (+11); P.espargaro 23/17 (+6); Bagnaia 23/66 (-43); Marquez 21/16 (+5); Vinales 19/50 (-31); Morbidelli 14/33 (-19); Marini 10/5 (+5).

Tre motivi per ricordare il GP

1. La gara di Marquez;
2. La prima vittoria di Arbolino in Moto2;
3. Qualifiche MotoGP stile Moto3, sempre più caotiche.

Tre frasi del GP

1. Bastianini: “In Qatar la vittoria più emozionante, ad Austin quella più importante”;
2. Miller: “Non è la GP21 che consuma meno le gomme, è Enea più bravo a gestirle”;
3. Quartararo: “Sono 100% frustrato”

Io l’avevo detto

Carletto Pernat, martedì prima del GP: “Marc Marquez non correrà ad Austin”.