MotoGP 2022. GP di Aragon. Aleix Espargaro: "Percentuale di vittoria del campionato? Non il 5%!"
Aleix Espargaro è tornato sul podio dopo un po’ di gare difficili e diverse cadute. Complice anche lo zero di Quartararo adesso si trova solo a meno 16 dalla testa del campionato.
Nella puntata di oggi del podcast A tutto Gas l’ospite di Zam è stato proprio Aleix Espargaro. Zam durante l'intervista aveva spiegato allo spagnolo le sue percentuali per la vittoria del campionato prima di Aragon: 50% Bagnaia, 45% Quartararo e il resto Aleix.
In diretta tv Aleix ha ricordato divertito l’aneddoto: “Tu Zam mi avevi dato solo il 5% ma io ti avevo detto la mia: tutti il 33%! E anche dopo oggi confermo - ha detto ridendo -. Sono a meno 17 punti, è il mondiale di MotoGP. Pecco guida da 10 in tutti i turni e ha una grande moto ma vediamo".
Poi Aleix ha ricostruito questo weekend su una pista che gli piace molto ma in cui è stato in difficoltà: "Bisogna sempre crederci, ho fatto due cadute e nella seconda ho spezzato la moto in due. Di solito vado a letto alle 20,30-21 invece venerdì alle 23 ero sempre nel box con i meccanici perché mi dispiaceva".
Sulla gara e sulle difficoltà nel sorpassare Brad Binder...
“Brad è molto forte, uno dei migliori per me anche se non ha la miglior moto quest’anno. Teneva il passo di Enea allora ho deciso di stare calmo e aspettare il calo della gomma, all’ultimo giro mi sembrava in difficoltà e l’ho passato. Il fatto che Fabio fosse fuori mi ha fatto pensare che era importante non fare errori”
Bastianini e Bagnaia oggi hanno fatto la differenza, cosa hanno di più?
“Non è solo una cosa, non basta dire che hanno la Ducati è fortissima... entrambi la guidano alla grande, sono al loro picco. Ma anche noi siamo forti. Con Aprilia stiamo facendo un gran lavoro e io sono orgoglioso”
Sulle prossime gare…
"In Thailandia e a Sepang Quartararo è molto forte, invece a Phillip Island io vado bene e anche a Sepang, nei test invernali, sono andato bene. Alla fine penso che ci sarà molto equilibrio”
Secondo me potrebbe anche perdere il terzo posto in favore di Enea. Dispiace ma è così