Dopo lo spavento di sabato con la violenta caduta in Q1, il timore di non poter correre e infine la buona gara disputata (ottavo partendo ultimo) Pecco Bagnaia è pronto per il GP di Spagna a Jerez de la Frontera, sul circuito intitolato ad Angel Nieto.

In questi giorni si è riposato e si è sottoposto a nuovi accertamenti che hanno escluso la sua assenza dal sesto gran premio del 2022. Anzi, Pecco è fiducioso e vuole tornare protagonista su una pista che nel 2021 lo vide salire sul podio: secondo alle spalle del compagno Jack Miller. C'è da dire che senza i problemi di sindrome compartimentale probabilmente quella gara l'avrebbe vinta Fabio Quartararo che è favorito anche in questa, sia per le caratteristiche del circuito sia per l'iniezione di fiducia derivante dalla netta affermazione a Portimao ("il mio miglior GP di sempre").

Pecco veleggia a centro classifica con 31 punti, -38 dal leader Quartararo e a pari punti con il compagno Miller. Un inizio di stagione difficile, senza tanti giri di parole: davanti ai due ufficiali in classifica ci sono altri due piloti Ducati cioè Enea Bastianini e Johann Zarco.

Le parole di Bagnaia alla vigilia di Jerez

Pecco è tornato su quanto accaduto in terra lusitana: "Dopo la caduta in qualifica in Portogallo, questi giorni di pausa sono stati molto importanti per riposare e recuperare le forze".

Sul feeling con la sua Ducati GP22: "Nonostante il dolore e il fatto che non avessimo potuto girare molto con le gomme slick, domenica in gara siamo stati veloci e siamo riusciti a centrare l’obiettivo che ci eravamo posti. Questo dimostra che stiamo lavorando bene e che gara dopo gara il mio feeling con la Desmosedici GP continua a migliorare".

Sul weekend in arrivo: "Ora arriviamo a Jerez, dove lo scorso anno siamo saliti sul podio, con l’obiettivo di tornare ad essere finalmente tra i protagonisti del fine settimana”.