Per questa analisi, prendiamo in considerazione i migliori 5 giri di ogni pilota, facendo una media. Anche se è pura matematica, è chiaramente interpretabile. Per esempio, in questo caso vediamo che Zarco e Oliveira sono in posizioni sorprendenti - rispettivamente primo e terzo -: si spiega con il fatto che che entrambi hanno usato pneumatici con una mescola che non potranno utilizzare in gara.

Non è invece da interpretare il ritmo di Marc Márquez e Fabio Quartararo. Entrambi possono essere considerati i più costanti per la gara, con la differenza che lo spagnolo partirà dalla prima fila della griglia e il francese dalla quarta! Ecco perché la prima fase della gara sarà decisiva per le possibilità di Fabio. Con la moto meno veloce sul rettilineo, se non parte bene, non avrà alcuna possibilità di prendere i piloti davanti.

Sono sicuro che Marc Márquez è ben consapevole di questo, ci si può aspettare che proverà a scappare subito al via. Fortunatamente per Quartararo e i piloti Suzuki - di cui parleremo ora -, Marquez ha Jorge Martin ed Enea Bastianini accanto a lui sulla griglia. Il primo è una bomba quando parte davanti, il secondo è un'incognita. Fino a che punto è capace di arrivare Enea... Domani sarà una buona giornata per scoprirlo.

C'è un altro nome nella classifica del passo che cattura l'attenzione: quello di Aleix Espargaró e la sua Aprilia. Il pilota catalano è avanti sia sulla griglia - seconda fila - sia nelle FP4. E sappiamo che Aleix ha un buon inizio ed è un osso duro da superare nelle prime fasi della gara. Sarà molto interessante vedere quanto durerà il suo "carburante". Si spera fino al traguardo, il che significherebbe che Aprilia è in gioco.

Bagnaia... Hmm... Per Pecco, il GP sarà un buon test. Parte dalla terza fila, con tre Ducati che si sono qualificate davanti a lui. E anche nella nostra analisi del ritmo è così veloce. È vero che nel caso di Losail il classico: "le gare sono molto lunghe" è valido, ma per Bagnaia la partenza di domani sarà molto importante. In qualche modo domani deve affermare lo status di pilota di riferimento che Ducati gli ha dato. Non è che la sua vita dipenda da questo, ma è importante.

Ultimo ma non meno importante, Suzuki, i dominatori del primo giorno del GP del Qatar, sono stati deludenti oggi. Sembra abbiano aver fatto un passo indietro. È vero che il loro ritmo non è il migliore, ma è anche vero che nelle FP4 hanno lavorato su gomme usate preparandosi per la gara. Hanno fallito di nuovo nel giro di qualificazione, ma nonostante questo, qui a Lusail ci sono molti che li mettono in cima alla lista dei candidati per la vittoria. Quartararo ha commentato: "Sono fortunato ad avere i due piloti Suzuki davanti a me. Se rimango sulla loro ruota, mi porteranno in testa".

... La prima gara del Campionato del Mondo 2022 sembra eccitante.