La tanto attesa visita medica ha detto che Marc Marquez può tornare ad allenarsi con maggiori carichi e intensità: questo significa che la quarta operazione al braccio destro, effettuata la prima settimana di giugno negli Stati Uniti ha avuto l’esito sperato: il campione della Honda può tornare a fare il pilota.
E lo può fare al più presto. “L’ultima parte della preparazione sarà in moto” aveva preannunciato Marc nella conferenza stampa di giovedì scorso a Zeltweg, dove si era presentato per far vedere la sua buona condizione fisica - come avevamo subito sottolineato - e per far capire alla Honda, alla HRC che lui è quello di prima, che non ha nessuna intenzione di mollare.

La sua presenza in Austria, quindi, era anche per mettere pressione agli ingegneri giapponesi, in questo in piena sintonia con Alberto Puig, che tanti, da fuori, criticano, ma che i piloti dentro al box adorano, anche perché Alberto è l’unico che si espone in prima persona con la Honda, che dice loro, in modo chiaro, che le cose non funzionano, che sono tanti gli aspetti da migliorare e da cambiare.

Due giorni fondamentali

Ricevuto il via libera dai medici, l’obiettivo di Marquez è chiaro: avere una base atletica per effettuare i due giorni di test a Misano, fondamentali per indirizzare il lavoro della Honda verso la direzione voluta da Marc: “Bisogna pensare a uno sviluppo che sia a metà strada tra la moto del 2021 e quella del 2022” aveva sottolineato a Zeltweg ed è chiaro che Marquez voglia dire la sua provando la moto.

Difficilmente correrà il GP di San Marino: sinceramente avrebbe poco senso, sarebbe un rischio inutile in condizioni fisiche comunque non ottimali, perché Marc non sale in moto dal Mugello, GP d’Italia, e, come ha spiegato lui stesso, per sei settimane è stato completamente fermo, poi per altre quattro ha fatto solo fisioterapia e solo ultimamente è tornato ad allenarsi, blandamente, in palestra.

Quindi sembra improbabile che Marc corra a Misano, mentre i test rappresentano l’occasione ideale per tornare in moto, verificare le sue condizioni fisiche senza lo stress e l’extra sforzo di una e indicare, per l’appunto, la direzione da seguire.
Poi, a seconda dell’esito del test, Marquez potrebbe decidere di tornare a correre da Aragon o, forse, aspettare ancora qualche GP e disputare solo le ultime gare. “L’obiettivo è disputare almeno un paio di GP” aveva confermato a Zeltweg. Tutto sta andando in quella direzione. Ma prima, ci sono i test di Misano. Bentornato.

E’ questo l’argomento de #lanotiziainprimafila. Qual è la vostra opinione?