La classifica dice che Jorge Martin - 159 punti, una vittoria in gara, due nella sprint, otto podi complessivi - è il principale rivale di Francesco Bagnaia in classifica generale. E’ effettivamente così? Lo abbiamo chiesto a Daniele Romagnoli, il suo capo tecnico, a fianco di Martin dal debutto in MotoGP.

“E’ un pilota che mi ha colpito da subito - racconta Romagnoli nella 122esima puntata di #atuttogas -: veloce e sul podio nella seconda gara del 2021. Impara molto in fretta, ha grandi qualità, al di là delle difficoltà del 2022, stagione in cui ha avuto però più di una scusante. Lui ha bisogno di tanto grip al posteriore: quando ha provato la GP23, ha detto “questa è la moto che mi sarebbe servita nel 2022”. Siamo tornati sulla strada giusta, siamo veloci quasi sempre, ci manca solo qualcosa in qualifica”.

Daniele sottolinea i miglioramenti fatti quest’anno (“Terzo anno in MotoGP: l’esperienza conta, ha più la situazione sotto controllo”), paragona Martin a Bagnaia (“Francesco rimane il riferimento Ducati in frenata”), della seconda parte di stagione (“In teoria arrivano piste a lui più favorevoli: possiamo fare bene”).

Ma Jorge Martin è pronto per il titolo?

“Cerchiamo di vincere delle gare, ma conquistare il titolo è molto complicato. Bisogna continuare come stiamo facendo”.

E ancora: "ma una squadra satellite può vincere il titolo?”

"Secondo me, sì”.

Bellissima la descrizione del rapporto con papà Angel e dentro al box, interessante il confronto con Jorge Lorenzo; naturalmente, si parla anche di Honda e Yamaha e di tanto altro: tutte le considerazioni di Daniele Romagnoli nel 122esimo episodio di #atuttogas, online su Moto.it e sulle principali piattaforme podcast a partire dalle ore 9 di domenica 16 luglio. 

Appuntamento a settimana prossima per una nuova puntata di #atuttogas