È scontato dirlo ma i podi di Johann Zarco, se da una parte confermano la competitività di questo pilota, dall’altro mettono in risalto quella noiosa statistica che lui continua ad aggiornare, nonostante tutto: è il pilota con più podi in MotoGP a non aver ancora vinto.

Con quello di oggi in Germania, il terzo consecutivo nelle gare della domenica, siamo a 19 in sette stagioni di MotoGP.

Il francese è al quarto posto in campionato e proprio ieri, sabato, il team manager Davide Tardozzi, nella diretta con Zam, ha detto che Johann si sta guadagnando la riconferma (ha il contratto in scadenza a fine 2023). Stimato da Dall’Igna, veloce e bravo a sviluppare la moto forse anche mancante di quell’ambizione che talvolta rende difficilmente gestibile un pilota. A vederlo così è perfetto per il ruolo che ricopre.

Al di là di questo è normale che Zarco pensi alla vittoria...

"Sapevo di poter far podio, ho perso un po' di tempo all’inizio, Brad era veloce, speravo di recuperare poi Brad ha sbagliato e ho finito terzo, anche se Bezzecchi si stava avvicinando. Un bel podio, ma ci sono cose da migliorare per la vittoria"

Ancora sulla gara...

"Oggi ho fatto una partenza buona ma non buonissima e non ho mantenuto la posizione, non riuscivo a trovare i posti per fare i sorpassi. Ho preso anche un colpo alla gamba sinistra da Alex Marquez, e mi fa ancora male. Poi Marini ha avuto un drop alla gomma posteriore, Binder è caduto, ma non avevo il passo per stare con i primi due. Forse nei primi cinque giri non ho avuto il passo di loro, bisogna far tutto bene dall'inizio per vincere”

Sul compagno Martin...

“Jorge ha fatto un weekend perfetto, io sono contento di aver fatto questi progressi, avevo il ritmo per il podio e sono contento di averlo fatto"

Già tra pochi giorni si va in Olanda...

"Spero ad Assen di avere di nuovo questo ritmo, Pecco è un grande riferimento lì e anche Bezzecchi che nel 2022 ha fatto bene. E Jorge, che ora è in fiducia"