MotoGP 2023. Il Ceo di KTM sulle possibili concessioni a Honda e Yamaha: "Sbagliato. Danneggerebbe l'orgoglio dei giapponesi"
Stefan Pierer, Ceo di KTM ha parlato con i colleghi di SpeedWeek sul tema delle concessioni che Dorna vorrebbe concedere a Honda e Yamaha per farle tornare competitive ed evitare lo scenario peggiore: l’abbandono delle due Case giapponesi.
Pierer in primis vuole che le due giapponesi rimangano in MotoGP: “È importante mantenere i due costruttori giapponesi nel Campionato”.
Ma sulla scelta di Dorna di dare concessioni a Honda e Yamaha è contrario, come lo è anche Paolo Ciabatti di Ducati.
Pierer: “Le concessioni, o privilegi tecnici, non sono l'approccio giusto. Nemmeno i giapponesi vogliono questo, perché un simile processo equivale a un'umiliazione. Una cosa del genere ferisce l'orgoglio dei giapponesi, una cosa del genere non si fa”.
E allora? “Possiamo immaginare altre concessioni. Ad esempio, più giorni di test in modo che si avvicinino nuovamente alla vetta”.
Il ragionamento di Pierer è comprensibile fino a un certo punto, anche dare più giorni di test rappresenterebbe comunque una concessione.
-
Giacomo Ottolini , Sestri Levante (GE)Io vedo all’orizzonte un team con MM Acosta e Suppo come team manager, la moto KTM vestita con uno dei colori di casa. Stile Benetton. Concorrenza meglio farla in casa. Lo voglio vedere Ezpeleta a dire di no! BMW? Ma siamo seri….
-
Stiducatti, Corsico (MI)Ma chissene dell'orgoglio nipponico! Ma nessuno parla più di sport, di competizione... Perdono? E checca++o, è successo a tutti! Allora la Ferrari in F1 cosa dovrebbe dire o fare? Dai, ma possibile che la stampa specializzata non massacri questa idea folle che stanno cercando di fare passare, per cui non è utile che i giapponici restino indietro?