MotoGP 2023. Loris Capirossi sull’ India: “Tutto pronto per il GP”
C’è bufera sul mondiale: per un disguido i visti sono arrivati in ritardo, molti voli hanno dovuto essere cancellati, il malumore tra le squadre è palpabile e sulla pista ci sono ancora dubbi. In tutto questo Loris Capirossi, che è volato personalmente in India appena terminato il Gran Premio di Misano, garantisce il regolare svolgimento delle prove sul Buddh International Circuit. Mancava l’omologazione? Capirex tranquillizza e spiega.
“Tutte le piste del Mondiale vengono omologate il giovedì prima del Gran Premio e perdono l'omologazione al termine dello stesso. Per esempio, oggi Misano non l’ha più. Questo perché richiediamo particolari tipologie di vernici e protezioni, la maggior parte dei circuiti le tolgono il lunedì dopo la gara e quindi perdono anche l'omologazione. Il caso dell’India è uguale a quello di tutte le altre piste del mondo”.
La pista è pronta e in buone condizioni? “Siamo qui da una settimana, abbiamo lavorato incessantemente e oggi sono andato anche in moto per avere una visione più chiara. Posso dire che la pista è buona e i piloti saranno contenti: sono state apportate tutte le modifiche richieste e sono state messe tutte le protezioni necessarie.
Da parte mia posso anche dire che il design è bellissimo: c'è una curva parabolica fantastica. Il layout è diverso da tutti gli altri e anche abbastanza difficile.”
“Non ci sarà alcun problema. Come facciamo sempre, a Misano in Safety Commission abbiamo mostrato ai piloti il tracciato indiano, con le immagini riprese da un drone. Non era ancora del tutto finita, per esempio i cordoli non erano ancora stati verniciati, ma tutti erano contenti. Adesso che è pronto è ancora meglio: va tutto bene e anche l’asfalto sarà perfettamente pulito”.
"Oste, è buono il vino?"