MotoGP 2023. Ma cosa succede tra F1 e MotoGP? Quante polemiche! Il verde, Max Verstappen, Aleix Espargaro, Toto Wolff ed Ezpeleta jr
Nell’ultimo Gran premio di Formula 1 in Austria ci sono stati diversi punti di contatto polemici tra F1 e MotoGP.
Vediamoli.
Il verde, l’asfalto, l’erba, la ghiaia
In F1 tra, venerdì e domenica sono stati annullati diversi giri per superamento dei limiti di pista, cioè le auto finivano sul “verde”, la striscia di asfalto che non fa parte della pista ma che comunque è un elemento di sicurezza per i piloti delle moto.
Max Verstappen ha criticato molto la tendenza attuale di eliminare ghiaia ed erba a favore dell'asfalto (verde). Il campione del mondo di F1 vorrebbe tornare al passato, con ghiaia e erba, anche se questo finirebbe per danneggiare i piloti di moto.
Infatti Aleix Espargaró ha ribattuto dai suoi social per ricordare che il verde è un elemento di sicurezza in più e che deve rimanere.
Toto Wolff vs Ezpeleta junior
Il capo della Mercedes, Toto Wolff, ha rilasciato un'intervista al quotidiano Tiroler Tageszeitung dove ha parlato di varie cose ma anche della MotoGP.
Secondo Wolff Dorna ha sbagliato a introdurre le Sprint race in tutti i gran premi in programma quest'anno. Wolff ha ricordato che in F1 il primo anno le Sprint sono state solo tre e quest’anno sei. Insomma, un processo graduale.
Wolff ha detto: “Seguo la MotoGP, mi piace molto, ma ci sono tante cose che non capisco più. Un pilota si lamenta al sabato, ma la domenica è di nuovo contento. Non riesci a tenere il passo, e questo non mi piace per niente. La MotoGP sta dimostrando come non si fanno le cose".
Carlos Ezpeleta, figlio di Carmelo e direttore sportivo di Dorna Sports, ha risposto a Wolff tramite alcune dichiarazione a Speedweek: "Ognuno ha la sua opinione ed è difficile giudicare oggettivamente, soprattutto quando sei tu stesso in questo business. Sono d'accordo che è molto importante mantenere i componenti di base di questo sport il più semplici e facili da capire possibile. Questa è stata una delle motivazioni per cui abbiamo deciso di creare questo nuovo formato MotoGP e integrare le gare sprint in tutti gli eventi. Il programma sarà identico per tutti gli eventi".
Ezpeleta poi ha citato proprio il format della F1, molto diverso nei weekend dove c’è una gara Sprint: "In Formula 1 ti qualifichi il venerdì per la domenica, poi hai un'altra qualifica il sabato e prendi un punto per il giro più veloce in gara e così via, nessuno può dire che sia più facile da capire questo format rispetto a quello di MotoGP”.
Ezpeleta poi ha tirato una frecciata agli organizzatori della F1: "Molti continuano a dire che lo sport non conta, che quello che attrae è lo spettacolo e il pacchetto. Non so come a lungo potranno crescere con lo stato dello sport com'è oggi, dove un pilota può vincere le gare con un minuto di vantaggio".
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Federico Chiadini, Forli' (FC)Che l'asfalto fuori sia un elemento per la sicurezza in più dei piloti di moto bohh, sicuramente è un vantaggio e non avere la ghiaia fuori subito ti permette di osare di più e/o di non vederti la gara rovinata da un contatto o un errore... ma solo questo ultimo aspetto è favorevole. Chissà cosa sarebbe successo a Salom se invece di una striscia di asfalto avesse avuto la ghiaia per frenarsi così da non arrivare al muro... o di recente Tatay..