Quali sono state le chiavi del GP?

1. La serenità di Martin. Al di là della sua velocità, al di là della sua superiorità in percorrenza, ha fatto la differenza il suo stato d’animo;

2. Il passo in avanti di Bagnaia. Ieri, nella sprint, non aveva il passo per giocarsela con Martin, oggi il cambiamento è stato importante: in percorrenza era efficace come il rivale;

3. I primi giri di Bezzecchi. Marco era settimo alla fine del primo giro, scalando addirittura in nona posizione al secondo. Lì ha perso la possibilità di giocarsi il podio;

4. La caduta di Binder. Era terzo, quando è finito a terra nel corso del 19esimo giro;

5. Zarco alla 11. Impressionante la velocità del francese in quel punto.

Giri veloci (tra parentesi il giro in cui è stato ottenuto)

1. Zarco 1’21”225 (8); 2. Bagnaia 1’21”256 (8); 3. Martin 1’21”300 (9); 4. Binder 1’21”344 (5); 5. Bezzecchi 1’21”411 (6); 6. Marini 1’21”415 (7); 7. Miller 1’21”515 (8); 8. Di Giannantonio 1’21”673 (15); 9. Espargaro 1’21”753 (9); 10. A.Marquez 1’21”764 (9):

Confronto 2022/2023

Pole position: Bagnaia/Bagnaia 1’19”931/1’21”409 (pista umida)

Giro veloce in gara: Quartararo/Zarco 1’21”584/1’21”255

Durata totale gara: Quartararo/Martin 41’12”816/40’52”449.

Confronto 2022/2023 Quartararo

Qualifica: 2 in 1’20”007 / 12 in 1’22”421 (pista umida)

Giro veloce in gara: 1 in 1’21”584 / 14 in 1’21”884

Durata totale gara: 1 in 41’12”816 / 13 in 41’17”566.

Domande e risposte

Binder ha avuto un problema tecnico quando è caduto?

No, è finito largo e poi nella sabbia.

Giri importanti del GP

1 giro: errore di Miller (al comando) alla curva 11: viene passato da Bagnaia e Martin (che supera anche Marini);

3 giro: Binder passa Espargaro alla prima curva, è quinto; Martin passa Bagnaia alla 12, è primo;

7 giro: Bezzecchi e Miller si passano e si ripassano, Miller mantiene la sesta posizione;

8 giro: Vinales si ritira per rottura del motore, era 14esimo;

10 giro: Bezzecchi passa Miller alla 1, è sesto;

17 giro: Bezzecchi e Marini si passano e ripassano, Luca conserva la quinta posizione;

18 giro: Bezzecchi passa Marini alla 1, è quinto;

21 giro: Bagnaia passa Martin alla 12, è primo;

24 giro: Martin passa Bagnaia alla 12, è primo;

29 giro: Bagnaia tocca Martin alla 13.

Confronto tra compagni di squadra (sprint+gara, conta solamente quando entrambi i piloti sono in pista)

Bagnaia/Bastianini 4/0; Bezzecchi/Marini: 8/5; Martin/Zarco: 11/3; A.Espargaro/Vinales: 8/6; M.Marquez/Mir: 3/1; Quartararo/Morbidelli: 9/5; Miller/Binder: 4/9

Posizioni recuperate/perse in partenza da alcuni piloti (sprint/gara)

+ posizione guadagnate; - perse. Il calcolo viene fatto considerando la posizione in griglia e quella al termine del primo giro.

Binder: +1/+3; Miller: 0/-1; Bagnaia 0/0; Martin +4/+4; Espargaro +0/+3; Vinales -2/+1;

Classifica gare Sprint

1. Bagnaia 65; 2. Martin 55; 3. Binder 42; 4. Bezzecchi 29; 5. Marini 27; 6. Miller 25; 7. Zarco 19; 8. M.Marquez 15; 9. A.Espargaro 15; 10. Vinales 12.

Classifica gara domenica

1. Bezzecchi 97 2. Bagnaia 95; 3. Zarco 90; 4. Martin 89; 5. Marini 62; 6. Quartararo 56; 7. Binder 54; 8. Miller 54; 9. Morbidelli 44; 10. A.Marquez 44

Ecco, dopo sette GP, le mie percentuali sul favorito al titolo:

Bagnaia 50%; Martin 30%; Bezzecchi 10%; Zarco 5%; Binder 5%

Tre motivi per ricordare il GP

1. La doppia vittoria di Martin;

2. Il doppio sorpasso di Martin nella sprint al quarto giro alla curva 12;

3. La prima vittoria in carriera di Oncu.

Tre frasi del GP

1. Jorge Martin: “Sempre ha pianto Martinetor”;

2. Francesco Bagnaia: “Accontentarsi non è nella mia indole”;

3. Jack Miller. “Sei pagato per guidare una moto, non per dire che fa schifo” (Miller non ha fatto nomi, ma sembra proprio che si riferisse a Marquez, NDA).

Io l’avevo detto

Giovanni Zamagni (DopoGP GP Italia): “Marc Marquez è il favorito al Sachsenring”