MotoGP 2024. Gigi Dall'Igna parla dei piloti Ducati dopo il Cota: bravi Enea Bastianini e Marc Marquez, bottino magro per Pecco Bagnaia
Gigi Dall'Igna ha commentato la gara delle sue Ducati in Texas. Un fine settimana difficile, alla fine la Ducati ha ottenuto due podi nella Sprint, con Marc Marquez e Jorge Martin e uno nella gara lunga, con Enea Bastianini.
Su Martin: "Fine settimana non particolarmente positivo anche per Jorge, che però è riuscito a conquistare punti preziosi che lo mantengono al vertice della classifica iridata".
Su Marc Marquez: "Nonostante la caduta, Marc si è dimostrato uno straordinario interprete della gara, arrivando anche al comando e questo la dice lunga sulla sua bravura ed esperienza oltre che sulla sua determinazione ed entusiasmo".
Su Bagnaia: "Di tutt'altro sapore, invece, è stata la gara di Pecco: a differenza di Enea è partito bene nel primo terzo di gara, ma poi il suo ritmo è diventato meno efficace, dovendo quindi difendersi per assicurarsi un quinto posto, che sicuramente non lo ha soddisfatto. Un bottino davvero magro tra Sprint e GP, senza podio, e un fine settimana da lasciar scorrere, con in mente la prossima sfida".
Su Bastianini: "Per Enea si tratta di un podio importante, che lo conferma tra i protagonisti in pista, gara dopo gara, con una costanza che sta pian piano riconquistando. La sua è stata la prima Ducati sotto la bandiera a scacchi, con un finale che dopo un avvio incerto è arrivato in crescendo, collocandolo ora al secondo posto nella classifica iridata. Ciò di cui aveva bisogno era maggiore continuità, e questo è un altro passo essenziale nella giusta direzione".
"È stata una gara lunga ed avvincente - ha ripreso Dall'Igna -, vivace e vibrante, su una pista tra le più impegnative dal punto di vista fisico. Tanti duelli e tanti sorpassi che ci hanno visto protagonisti in una gara senza esclusione di colpi, scandita da tratti di chiaroscuro, luci e ombre".
Infine uno sguardo alle altre moto: "Complimenti ai nostri avversari, piloti veloci e talentuosi: sarà una sfida apertissima per un campionato del mondo che si preannuncia ancora più avvincente e interessante: e così sarà, fino all'ultima curva. Il campionato è lungo e difficile e non mancheranno gli alti e bassi per tutti. Dobbiamo dare il massimo per dare ai nostri piloti la possibilità di esprimere le loro migliori prestazioni. Ecco perché sarà di grande importanza il prossimo test con Michele a Barcellona: lì proveremo alcune modifiche all'assetto della moto, per poi essere riconfermate con i piloti ufficiali durante i test in programma il giorno successivo al Gran Premio di Jerez. Forza Ducati!".
Ormai il tema è questo: ma quanto di credibile è rimasto in quello che vediamo, quando lo scopo principe NON È vedere chi sia il migliore, ma portare a casa più utenze possibile, per ottenere soldi e sponsor?