Jorge Martin è stato autore di una bellissima Sprint che, se non fosse stato per un Pecco Bagnaia in stato di grazia, avrebbe vinto con margine. Invece è arrivato secondo a 2.3 dall'italiano.

Nel parco chiuso e poi al microfono di Sky Martin ha ammesso la superiorità del campione del mondo: "Abbiamo lavorato tantissimo ieri per cercare di capire, Pecco era su un altro pianeta. Ho spinto al massimo, il feeling non era al massimo, sono felicissimo di essere ad Assen, nella Cattedrale della velocità, il supporto del pubblico è fantastico. Spero di essere sul podio domani".

Ancora su oggi...

"Mi sono sistemato, ieri e stamattina ero molto lontano, ho capito come fare il T2. Nel primo giro ho provato a fare come in qualifica ma perdevo il davanti, così ho cercato di prendere un po' di margine ed è lì che perdevo da Pecco"

La consapevolezza che Bagnaia ne aveva di più...

"Dal secondo giro sapevo che non avrei vinto se Pecco non avesse fatto un errore, ho provato a stare con lui e ad imparare un po' di cose ma mi stavo prendendo troppi rischi con il davanti. In gara è stato il momento in cui mi sono sentito peggio con il davanti, poi avevo anche Maverick che stava venendo su... io spingo fino alla fine perché non si sa mai, è stata una gara dura ma sono contento del risultato"

Sulle gomme...

"Per me la Soft ha una step molto avanti rispetto alle altre gomme, la Media per me è impensabile ma Pecco si trova bene... per domani c'è il dubbio, se la temperatura è più bassa la Hard sarà difficile da scegliere, l'opzione Soft/Media sarà nel tavolo. Con queste gomme sento che mi sto spingendo troppo sul domani, stamattina ho perso la linea che avevo a Le Mans, le gare in cui andavo davanti subito, se domani riuscissimo a mettere la Media sarebbe meglio per me"

Su Bagnaia...

"Pecco è in quel momento in cui tutto gli viene facile, frena forte e punta presto il gas: è il punto in cui devo migliorare, complimenti a Pecco che è su un altro livello"