Si chiude con un verdetto amaro il weekend ad Assen di Marc Marquez: tagliato il traguardo quarto, il numero 93 è stato penalizzato di 16 secondi per la bassa pressione delle gomme. Lo spagnolo ha rilevato di essere sotto al limite minimo di 0.01. 

Su quanto successo... 

"È un peccato ma le regole sono regole. Dorna ed io abbiamo discusso con gli stewards per questo la penalità è arrivata un po' in ritardo. Ho visto la gara: ho iniziato in buon modo ma dopo purtroppo ho visto che l'anteriore aveva qualcosa di strano ed ho visto che la pressione era davvero bassa. Poi ho fatto passare Di Giannantonio solo per controllare la pressione dell'anteriore e sono stato dietro di lui per tutta la gara. Lo stavo controllando bene, ma inaspettamtamente c'è stato un contatto con Enea in curva 1: mi ha spinto fuori e quindi ero un secondo più lento e non ho spinto bene in curva 3 e in curva 5, perché non sai come può essere la gomma ritornando dalla ghiaia. Sono scivolato ancora, ci ho messo 2 giri per tornare e questi due giri mi hanno messo fuori dal minimo"

L'errore è stato tuo o del team?

"È stato un errore di tutti, ieri era stato un mio errore: siamo un team, oggi ho cercato di gestire bene, ma c'è da dire che tutte le Ducati erano davvero al limite, ma oggi è stato più difficile perché quando c'è prima nuvoloso e poi soleggiato le temperature delle gomme cambiano 5 gradi in più o in meno e questo complica tutto. Non sono riuscito a controllare il contatto con un altro pilota che mi ha fatto andare fuori e tornare e la pressione era di nuovo bassa"

Sul contatto con Enea Bastianini... 

"Mi aspettavo che Enea cedesse una posizione, perché se sorpassi un pilota con un contatto e il pilota va fuori dalla pista mi aspetto questo, non una grande penalità. Lui non ha ricevuto alcuna penalità ed io sì per la temperatura delle gomme. Guardando alla carta, do ragione, ma la prima volta che sono salito in direzione gara per parlare è perché loro hanno i dati e hanno visto il calo di temperature dopo il contatto con Enea"

Sulla condizione delle gomme quando era dietro a Di Giannantonio... 

"Oggi per qualche motivo non riuscivo a scaldare l'anteriore e faticavo, non riuscivo a gestirla con il posteriore. Ma quando ero con Di Giannantonio i bars erano attorno a 0.1"

Guardando al prossimo Gran Premio, quello della prossima settimana, in Germania... 

"Se saremmo più veloci al Sachsenring, saremo allo stesso livello di Bagnaia e Martin. Se faticheremo per qualche ragione loro saranno più veloce e loro sono più veloci. Da Barcellona stanno correndo più veloci degli altri, hanno un altro passo e ancora una volta, come a Barcellona, sono il pilota che chiude a 6 secondi dopo loro" 

Su quanto sia giusta la penalità o meno... 

"Questa può essere una considerazione per il futuro, ma ora le regole sono regole. Forse questo cambierà nel futuro, lo credo anche io, soprattutto se qualcuno ti tocca e vai fuori dalla pista. Con queste moto 1.5/2 secondi più lento in un giro diminuiscono la pressione. L'ho detto anche a loro ma mi hanno detto che non si può fare niente"

Su come viene decisa la pressione delle gomme prima della gara... 

"Michelin può dirti dei suggerimenti e dopo insieme, con il personale da Ducati e il team, decidiamo la pressione"