GIORNO 3

GIORNO 3

- ore 15: Allo Shakedown i tempi non contano, ok, ma intanto Pedro Acosta è primo alla fine dei tre giorni con un ottimo 1:58.189. (Classifica qui sotto).

 

Come a dire: io ci sono.

 

Al secondo posto quello a cui Acosta ha presto il posto: il collaudatore Pol Espargaro.

 

Terzo a sorpresa Johann Zarco.

 

Acosta ha finito primo nonostante due cadute, una sull'asciutto alla curva 11 e una sul bagnato alla curva 15.

 

Acosta ha utilizzato il telaio in carbonio su entrambe le sue KTM.

- ore 10: nell'ultimo giorno di shakedown il primo a scendere in pista è stato Alex Rins su Yamaha.

Velocissimo, di nuovo, il rookie Pedro Acosta: ha migliorato il tempo con 1:58.189 (miglior giro di sempre la pole di Pecco Bagnaia 1:57.491).

Secondo il collaudatore Pol Espargaró mentre terzo a sorpresa il pilota Honda LCR Johann Zarco. 

Dopo di loro, quarto, Fabio Quartararo.

 

Oggi, come ieri, un temporale ha interrotto i test alle 16.

 

Insomma il più veloce nei tre giorni di shakedown è stato Pedro Acosta.

GIORNO 2

- ore 14: si è abbassato di circa un secondo, rispetto a ieri, il miglior tempo registrato nel test di Sepang. Nella seconda giornata Pol Espargaro, sulla RC16 KTM ha fermato il cronometro in 1:58.241.

A oltre due decimi e mezzo Fabio Quartararo di 7 millesimi più rapido dell’esordiente Pedro Acosta. 

Curiosità: il tempo del rookie spagnolo, 1:58.531 alla sua terza giornata in assoluto sulla RC16, è promettente: nelle qualifiche dello scorso GP della Malesia, Brad Binder era stato meno di mezzo secondo più veloce. Ed era il miglior pilota del marchio austriaco. 

Quarta piazza per Alex Rins, che come il compagno di squadra Quartararo aveva tre M1 a disposizione, due con specifiche 2023 e una 2024. 

Reduce dal miglior crono stampato ieri nella giornata inaugurale, Dani Pedrosa (Red Bull KTM Factory Racing) ha chiuso il venerdì in quinta posizione. 

In pista anche Luca Marini (HRC), concentrato soprattutto sulla posizione in sella, e il compagno di squadra Joan Mir, alla guida della RC213V già vista a Valencia nel novembre scorso. Insieme a loro Johann Zarco (LCR) e Takaaki Nakagami (LCR).

 

- ore 13,10: un commento: KTM chiude davanti come ieri. Ieri era stato Pedrosa, oggi l'altro collaudatore Pol Espargaro. A livello di tempi, ma qui il tempo ha un'importanza molto relativa, meglio Yamaha di Honda. Oggi hanno esordito i sei piloti ufficiali, due di Yamaha e quattro di Honda.

Dopo pranzo la pioggia ha interrotto per un po' di tempo il secondo giorno di test. Dopo la pioggia solo Savadori è tornato un po' in pista. Novità aerodinamiche sono apparse sulla KTM di Pedrosa con un nuovo parafango anteriore.

 

- ore 12,45: A fine giornata è Pol Espargaro il pilota più veloce del secondo giorno di test con 1:58.241, seguito da Fabio Quartararo, Pedro Acosta, Alex Rins, Dani Pedrosa.

(CLASSIFICA TEMPI SOTTO)

Poi le Honda: dal sesto al decimo: Mir, Zarco, Marini, Nakagami e Bradl.

Infine i collaudatori: Crutchlow, Pirro e Savadori

 

- ore 9,40: una forte pioggia ha interrotto i test (vedi video di HRC qui sotto). Test che si sarebbero conclusi alle 11 ora italiana, cioè le 18 in Malesia

 

- ore 9,30: davanti a tutti Pol Espargaro, poi Quartararo, Acosta, Pedrosa e Rins. Prima Honda è Mir, sesto.

 

- ore 8: oggi sono scesi in pista i sei piloti ufficiali, quattro di Honda e due di Yamaha. Il primo a girare è stato Marini.

 

--GIORNO 2--

GIORNO 1

 

- ore 12,46: Per quanto riguarda le prime novità tecniche apparse a Sepang, le più evidenti hanno riguardato l’aerodinamica di Aprilia, Ducati e Honda. Tutte e tre le moto avevano novità sul codone posteriore.

 

- ore 12,43: Tre KTM RC16 davanti a tutti al termine della prima giornata di shakedown a Sepang: miglior crono per Dani Pedrosa (1:59.233).

Secondo, a un decimo e mezzo, il rookie Pedro Acosta. Terzo il collaudatore Pol Espargaro.

Quarto Stefan Bradl (HRC Test Team). Sesto Michele Pirro (Ducati Lenovo Team), settimo Cal Crutchlow (Yamaha Factory Racing) e ottavo Lorenzo Savadori (Aprilia Racing).

Non sono scesi in pista i piloti ufficiali, che lo faranno da domani.
 

 

- ore 12: alla fine della prima giornata Pedrosa e Acosta hanno fatto segnare il primo e il secondo tempo.

 

- ore 10,30: ricordiamo che lo shakedown non ha copertura televisiva

 

- ore 10,25: Honda ha 6 piloti allo Shakedown (Bradl, Takahashi, Mir, Marini, Zarco e Nakagami), Yamaha 3 (Crutchlow, Quartararo e Rins), KTM 3 (Pol Espargaro, Dani Pedrosa e Pedro Acosta), Ducati 1 (Pirro) e Aprilia 1 (Savadori).

- ore 9,15: nel giovedì mattina di Sepang, quando in Italia era ancora notte, sono entrati in pista il rookie Pedro Acosta, i collaudatori Stefan Bradl (Honda), Michele Pirro (Ducati), Lorenzo Savadori (Aprilia), Cal Crutchlow (Yamaha), Pol Espargaró e Dani Pedrosa (entrambi KTM). Fabio Quartararo, Alex Rins, Joan Mir, Luca Marini, Johann Zarco e Takaaki Nakagami ancora non hanno iniziato.

 

- ore 9: i piloti in pista a Sepang per il primo giorno di Shakedown sono questi:

ufficiali: Joan Mir e Luca Marini (Repsol Honda), Johann Zarco e Takaaki Nakagami (LCR Honda), Fabio Quartararo e Alex Rins (Monster Yamaha), Pedro Acosta (Red Bull GASGAS Tech3)

collaudatori: Stefan Bradl e Takumi Takahashi (HRC Test Team), Cal Crutchlow (Yamaha Test Team), Dani Pedrosa e Pol Espargaró (KTM Test Team), Michele Pirro (Ducati Test Team) e Lorenzo Savadori (Aprilia Test Team)

 

- ore 8,15: i test sono in programma dalle 3 alle 11 (ora italiana)

 

- ore 8: la pausa invernale della MotoGP è finita, da giovedì a sabato a Sepang, in Malesia, è in corso lo shakedown (il primo test con tutte le Case e tutti i piloti è invece in programma, sempre a Sepang, dal 6 all'8 febbraio). Grazie alle nuove concessioni Honda e Yamaha possono provare con gli ufficiali anche allo shakedown

--GIORNO 1--