Podcast

MotoGP: Lucio Cecchinello: “A Honda dà fastidio essere battuta da Ducati”

- Ospite Lucio Cecchinello, al 17° anno in MotoGP con la Honda. Lucio parla di Marc Marquez, della nuova moto, di Alex Marquez, di Takaaki Nakagami, del mercato piloti per il 2023. E di tanto altro
MotoGP: Lucio Cecchinello: “A Honda dà fastidio essere battuta da Ducati”

Dopo aver sentito parlare venerdì i piloti durante la presentazione dei programmi sportivi della Honda, ecco l’opinione di Lucio Cecchinello, a cominciare, naturalmente, da Marc Marquez.

“Ho visto un Marc con la solita energia positiva, lo vedo come uno dei candidati al titolo 2022: probabilmente sarà un campionato molto equilibrato, ma Marquez credo sarà uno dei protagonisti”.

Poi si parla della HRC.

Tutti accusano HRC per non aver sviluppato la moto, ma ricordo a tutti che quando Marquez si è fatto male, dava un secondo a tutti. Per questo HRC ha ritenuto che quella moto non andasse rivoluzionata e ha deciso di aspettare il ritorno di Marquez. Oggi è stato fatto un grandissimo lavoro, il progetto è stato rivoluzionato, soprattutto nella distribuzione dei pesi: la RCV precedente era molto sbilanciata sull’anteriore, anche per volontà di Marc Marquez. Marc riusciva a gestire l’anteriore, ma la nuova RC213V ha più peso sul posteriore con ampi margini di regolazione. Dal 2012 al 2021 le RCV sono state tutte molto simili, con qualche piccola evoluzione: per il 2022 sono stati fatti interventi importanti. Questo perché la Ducati ha spinto gli altri costruttori a fare delle rivoluzioni”.

Per quanto riguarda la rivalità con gli altri costruttori, Lucio svela che: “una volta era più una “vergogna” essere battuti da un altro costruttore giapponese, oggi dà fastidio essere battuti dalla Ducati”.

Cecchinello racconta le difficoltà del 2021 (“probabilmente il secondo o terzo anno più complicato per la mia squadra in MotoGP”) e svela qualche interessante novità per la stagione che inizierà a breve.

Noi abbiamo un numero di risorse umane limitato rispetto all’esercito di una squadra ufficiale. Abbiamo modificato la struttura creando una nuova figura, il direttore tecnico generale, che raccoglierà tutte le informazioni provenienti dal capo tecnico di Nakagami (Giacomo Guidotti) e di Marquez (David Garcia). Questo per avere uno scambio di informazioni in tempo reale”.

 

Su Nakagami.

“Deve essere aiutato a gestire meglio le emozioni: per questo abbiamo suggerito a Taka di farsi aiutare a controllare la pressione: sta facendo questo percorso, deve imparare a focalizzarsi meglio su quello che deve fare”.

 

Su A.marquez.

“E’ un grande lavoratore: deve credere più in se stesso”.

 

Poi si parla del mercato piloti.

 

L’episodio completo, numero 50, di #atuttogas, il podcast di moto.it, si potrà ascoltare da domenica prossima, 16 gennaio 2022, su moto.it e sulle principali piattaforme podcast.

  • Vecchio Yuma!
    Vecchio Yuma!, Cascina (PI)

    Il povero Biaggi, per vincere qualcosa che non sia stato con le motorette da 250cc, dopo anni di disperazione e patimento dei suoi angelici tifosi, è stato costretto ad emigrare nella categoria derivate di serie, dove i regolamenti cambiano per far vincere una volta le quadri, una volta le bicilindriche; dove i piloti che sono approdati in MotoGP hanno sempre dimostrato il loro scarso valore, tranne eccezioni episodiche.
    Capisco quindi il livore angelico nei confronti di un connazionale che ha surclassato il romano, e che gli ha portato via una bella fetta di tifo e di influenza mediatica.
    Però il talentuoso era il perdente..., sì, forse nel paese delle meraviglie...
  • Fabio Ricci1
    Fabio Ricci1, Gambassi Terme (FI)

    Allora spero che la HRC a fine stagione prossima accusi mooooooolto fastidio!!!!!!!!!
Inserisci il tuo commento