MotoGP. Petronas: “Valentino Rossi è il più grande di tutti i tempi”. 4 + 6 ragioni sul 46
Il marketing è anche provocazione. Lo sanno bene quelli della comunicazione di Petronas che in queste ore hanno pubblicato un Tweet divenuto virale in una manciata di minuti su tutti i social network. Tre immagini, sotto forma di schede riassuntive per punti, con “4 + 6 fatti relativi a Valentino Rossi”. A giorni il “nuovo” pilota del team malese svelerà la sua M1 con i colori di Petronas e per accrescere l’enfasi dell’attesa, i responsabili della comunicazione hanno sciorinato un po’ di numeri. Punto per punto. Dieci in tutto: 4 + 6.
Eccoli: “Rossi è Greatest of all time (il più grande di tutto i tempi). È uno dei due piloti ad aver vinto 100 Gran Premi. Ha più di 400 partenze in carriera nel Motomondiale. Ha vinto nove titoli iridati. Detiene il record di 199 podi conquistati nella classe regina tra 500 e MotoGP”. Questi i primi cinque punti fissati dai social media manager del team Petronas, che poi, annunciando la prima uscita ufficiale di Valentino Rossi con la divisa della squadra malese il 18 febbraio (2 giorni dopo il suo 42esimo compleanno), hanno proseguito con una seconda scheda in cui hanno elencato gli altri 5 punti: “Ama i suoi cani. Ha 13 milioni di Follower su Facebook, tanti quanti la MotoGP. Ha guidato in un test la Mercedes-Petronas di F1. Ha fondato un’academy personale per aiutare i piloti più giovani, la VR46 Riders Academy. Ha completato il giro del mondo dato che ha accumulato più di 8.800 giri pari alla distanza della circonferenza della Terra”.
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Honda NS, Lesa (NO)Nell'era moderna del motociclismo come lui nessuno. Lo dicono i numeri (mondiali, vittorie, podi) e lo dico io 😂😂😂. Va bene sono pronto alla lapidazione.. Ma il 46 è il 46 anche se non vince più.
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patxilekNon abbiamo mai visto MM su una moto diversa da una Honda Repsol. Non conosciamo il suo risultato in un altro marchio e abbiamo esempi di fallimenti in grandi piloti. Penso che la sua maneggevolezza si adatti perfettamente a ciò che richiede la Honda, ma forse non sarebbe così superiore con un altro marchio. Abbiamo già visto nel 2015, l'anno scorso con Bridgestone, che con il passaggio alla Michelin sembra che la MM- HondaRepsol tandem- Michelin ha avuto un vantaggio, che nell'ultimo anno 2020 sembra essere stato eguagliato con l'inserimento di un nuovo posteriore, che invece ha fatto male alla Ducati. E il fatto è che la chimica moto-elettronica-pneumatico fa la differenza nell'attuale MotoGP dove sono tutti molto equilibrati. Comunque, se confrontiamo i numeri di Vale e MM in Honda Repsol, eccoli, per chi vuole guardarli.