Raul Fernandez e Remy Gardner… quasi amici!
Correranno sotto gli stessi colori, con la stessa moto, esordendo entrambi in MotoGP subito dopo essersi giocati un mondiale di Moto2 che aveva lasciato qualche polemica. Il riferimento, è chiaro, è a Remy Gardner e Raul Fernandez che, volenti o nolenti, si sono trovati costretti ad ammorbidire i toni delle ultime uscite pubbliche per tendersi definitivamente la mano. “Penso che averlo come partner sia stato molto positivo anche per me – ha detto il campione del mondo Gardner riferendosi proprio a Fernandez - Ho imparato molto da lui e sono sicuro che lui ha imparato molto da me, penso che sia per questo che eravamo così veloci e così dominanti come squadra . continuare a condividere il box con lui è sicuramente positivo".
Le cose dette, però, non si dimenticano e, al massimo, si possono giustificare o perdonare, visto che Fernandez, all’indomani della sconfitta mondiale, aveva puntato il dito contro la sua squadra quasi a lasciar intendere che l’australiano sia stato favorito. “Non è stato bello per me sentire quelle cose sulla squadra perché penso che abbiano dato davvero il massimo – ha spiegato ancora Gardner - Ho sentito che la squadra era molto unita. Se deve fare quei commenti sul campione o altro, se lo fa sentire meglio, allora non mi interessa. Può dire quello che vuole, ma c'è solo un vero campione. Per me è stato un bel campionato, molto bello e pulito . Non c'è mai stato niente di sporco tra me e Raul".