Razlan Razali dopo l’addio di Petronas: “Presenteremo il nuovo team a Misano”
Razlan Razali ha fissato il save the date: 16 settembre. Sarà il primo giorno del lungo fine settimana del GP di San Marino a Misano e proprio in quell’occasione il patron del team malese presenterà i nuovi sponsor e la nuova squadra. Non è dato sapere, al momento, se saranno ufficializzati anche i nomi dei piloti, ma la cosa è più che probabile. Quello che è certo, invece, è che il colosso Petronas ha deciso di uscire dalla scena della MotoGP, chiudendo il conto con un progetto a cui, evidentemente, non crede più. I motivi possono essere tanti e non sono stati resi noti, ma è chiaro che la pesantissima crisi economica che ha fatto seguito alla pandemia ha influito, così come ha influito il fatto che da ben due anni non si corre in Malesia, con gli investimenti che, inevitabilmente, sono stai più dei ritorni in termini economici e d’immagine.
"Correremo l'ultima gara a Valencia con questi colori – ha spiegato Razali - Ringraziamo tutto il nostro team, i piloti, i fan e i partner per il loro sostegno. In particolare, ringraziamo Petronas senza la quale tutto questo non sarebbe stato possibile. Abbiamo vissuto un viaggio straordinario negli ultimi anni. Da un piccolo inizio nel 2015, c'è stato un grande passo per noi nel 2018 quando ci siamo assicurati l'ingresso nella classe regina della MotoGP e abbiamo costruito un team MotoGP da zero. Nel 2019 eravamo in griglia e solo dopo quattro gare nella nostra stagione da rookie eravamo in prima fila. Già nella settima gara eravamo sul podio. Nel 2020, abbiamo ottenuto la prima vittoria in gara per un team satellite Yamaha MotoGP in oltre 20 anni e siamo arrivati secondi nel campionato generale a squadre e piloti. Nel 2021 abbiamo corso con il miglior pilota di tutti i tempi, Valentino Rossi. Questa è una storia incredibile. Il nostro sogno collettivo era quello di far competere un pilota malese per il podio nel Campionato del Mondo MotoGP. Purtroppo non siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo nella breve vita della nostra squadra, ma possiamo riflettere sull'enorme successo sotto tutti gli altri aspetti".
Anche perché cambieranno i protagonisti e cambieranno anche gli sponsor (si parla quasi certamente dell’italiana WhitU’), ma i sogni restano gli stessi, come ha spiegato anche Johan Stigefelt, braccio destro di Razali e uomo chiave nel nuovo progetto che sarà presentato a Misano il 16 settembre: “Sono triste per non essere stati in grado di continuare poiché abbiamo creato una grande squadra in tutte e tre le categorie della MotoGP in così poco tempo e la nostra visione era che questo fosse un progetto a lungo termine. Abbiamo lavorato con personale incredibile, corridori fantastici e goduto del supporto di grandi partner e fan meravigliosi e offriamo la nostra sincera gratitudine a tutti loro. Abbiamo ricordi favolosi degli ultimi tre anni, ma ora guardiamo al resto di questa stagione per concludere l'anno nel miglior modo possibile. Per il futuro abbiamo un nuovo ed entusiasmante progetto. Restiamo nel paddock della MotoGP con nuove maglie da indossare. Ma ne parleremo più avanti; per ora abbiamo le restanti gare della stagione 2021 per raccogliere il massimo possibile".
Comunque quelli che sganciano i denari li freghi una sola volta, Petronas non ha fatto eccezioni.
In bocca al lupo per la prossima ripartenza, l'ingaggio per i nuovi piloti li pagherà Yamaha, o arrivaranno 2 speranzosi con una valigia bella piena?
Valentino Masini