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Rossi: "Ci mancano dieci secondi"

- Soddisfatto, ovviamente non del tutto, Valentino Rossi, sesto a Laguna Seca. Delusi invece Dovizioso, che sperava di essere più vicino ai primi, e Simoncelli, caduto durante il settimo giro | G. Zamagni, Laguna Seca
Rossi: Ci mancano dieci secondi


LAGUNA SECA – Miglior pilota Ducati in prova e in gara: è sicuramente questo il dato più positivo della trasferta americana di Valentino Rossi, apparso decisamente più grintoso e motivato rispetto al difficilissimo GP di Germania. Ma è chiaro che non si può essere troppo soddisfatti di un sesto posto a 30”351 dal primo.
“L’obiettivo era cercare di fare qualche giro all’inizio con quelli davanti – è l’analisi di Vale -. Ho fatto una bellissima partenza, poi, però ho perso un po’ di tempo a battagliare con il Sic (Simoncelli, nda) e ci ha passato Dovizioso. Ho provato a stargli dietro, ho fatto un 1’22”5 (al quarto giro, nda), ma non ce la facevo, mi si chiudeva davanti e ho dovuto rallentare. Ho fatto una bella lotta con Hayden, che mi ha obbligato a spingere come un matto fino alla fine: almeno sono riuscito ad arrivargli davanti e sono il primo pilota Ducati al traguardo. In questo fine settimana abbiamo lavorato bene sulla moto, conquistando un discreto posto sulla griglia: quello che dovevamo fare, l’abbiamo fatto. Il problema è che siamo sempre troppo lontani. Ci sono diverse aree sulle quali lavorare: certe cose si possono fare in meno tempo, mentre per altre ne occorre di più. Siamo arrivati alla decima gara e abbiamo più di 100 punti (108, nda): ne mancano o nove o otto, a seconda se verrà effettuato o no il GP del Giappone. L’obiettivo è essere un po’ più bravi nella seconda metà ed arrivare magari a 200 punti. Per riuscirci, però, dobbiamo almeno recuperare il distacco dal secondo gruppo, ovvero, solitamente, Dovizioso, Spies e Simoncelli. Ci mancano 10 secondi, che significa 2-3 decimi al giro: mi piacerebbe recuperarli nella seconda parte della stagione. Ma ancora siamo troppo lontani”.
 

ANDREA DOVIZIOSO


Andrea Dovizioso, quinto a 20 secondi dal primo, non nasconde la delusione.
“Sì – ammette – sono sicuramente deluso. Speravo di essere più vicino ai primi, anche se non si può dimenticare che il livello è altissimo e stanno girando in tempi allucinanti. Alla fine mi sono fatto passare anche da Spies: è il primo duello che perdo negli ultimi giri, ed è un peccato perché sarebbe stato importante finire quarto. Purtroppo, non riesco a girare costante per tutta la gara, anche se nel giro veloce sono stato più lento di Stoner solo di un paio di decimi (0”240, nda): probabilmente devo spendere più energie di loro per essere veloce e questo, alla lunga, lo paghi. Quest’anno si va fortissimo, come mai in passato: sono migliorato dall’anno scorso, ma ancora non abbastanza”.


MARCO SIMONCELLI

Quinta caduta in gara per Marco Simoncelli, scivolato al settimo giro mentre era quinto, staccato di oltre un secondo da Dovizioso.
“Alla curva numero otto – spiega la caduta, non vista in televisione – mi si è chiusa davanti. Dall’inizio della gara, in altre parti del tracciato, non mi sentivo a mio agio come in prova, ma in quel punto mi ha mollato senza preavviso. Purtroppo è andata così: la gare bisogna finirle”.
 

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Commenti

  • Brandon Alan Lee
    Brandon Alan Lee, La Spezia (SP)

    Qui mi sa che tutti parlano ma...

    ...in pochi hanno centrato il problema...la filosofia del telaio Ducati non è più attuabile e seconda cosa le gomme monomarca!!

    1 punto: il motore portante ha una sua rigidezza e per assorbire le vibrazioni non si può modificare la rigidezza del motore o sperare che forcella e forcellone attutiscano tutte le vibrazioni della moto..

    2 punto: nel 2007 Stoner ha avuto la fortuna di avere il miglior motore da scaricare su delle gomme personalizzate dalla bridgestone per la Ducati, essendo in competizione con la michelin che quell'anno era inesistente, mettendo fuori dai giochi Rossi (che cmq gli ha dato filo da torcere fino all'ultimo)

    Altra cosa..l'anno scorso Rossi nonostante l'infortunio è arrivato davanti a Stoner nella classifica mondiale proprio perchè Stoner non poteva più vantare una gomma studiata apposta per la Ducati e quindi avendo problemi all'anteriore si stendeva (non conoscendo limite) e la Ducati già dava cenni di non brillantezza ciclistica, in più Hayden non ha avuto quel miglioramento o il passo dell'anno scorso ma è peggiorato il che vuol dire che le gomme sono sicuramente cambiate, sembrano più dure e quindi più difficilmente scaldabili visto che l'aderenza è inferiore e se non hai un telaio che le scalda a sufficienza paghi quel secondo a giro in pista..
    Se Bridgestone deve fornire tutti (lo fa dal 2008) perchè mai dovrebbe continuare a sviluppare una gomma apposita per la Ducati che monta un cerchio di diametro differente rispetto a tutte le altre?
    Infatti non lo fa!!! Gli standard non sono per un cerchio da 17" e il telaio Ducati non va bene per queste gomme!! La Honda ha sviluppato telai su telai per trovare il giusto compromesso, la Yamaha è tornata sui passi del 2010 (setup di Burgess/Rossi tanto per intenderci!!) e Rossi ora dice a Ducati che se si vuole fare una moto guidabile per tutti bisogna accantonare con onore i progetti vecchi e dare spazio al progresso..tutto qua!!
    Se poi in Ducati si vogliono combattere i "fucili" con le "frecce" che facciano pure ma NON SI TRATTA COSI' UN 9 VOLTE CAMPIONE DEL MONDO E MI STUPISCO DELL?IGNORANZA DELLA GENTE CHE LO CRITICA!!!
    Se Stoner fosse stato davvero così forte, veloce, bravo etc etc.. perchè la Ducati che hanno in mano Rossi e Hayden fa così schifo?? Perchè lui non sa assolutamente niente di sviluppo e hanno fatto tutto in Ducati e Bridgestone!!
    Capirex ha sviluppato la moto a Stoner, la Ducati l'ha plasmata su di lui..ora lui non ha sviluppato niente e una fetecchia di moto è in casa Borgo Panigale!!
    Prima di elogiare qualcuno o criticarlo, in teoria prima ci si dovrebbe fare delle domande, cercare delle risposte e poi trarne le conclusioni!!
    Io fossi al posto di Valentino Rossi lascerei la Ducati il cesso che è e andrei in Suzuki a renderla gloriosa anche se avrei voluto vedere una bella Kawasaki tornare ad essere un mostro con i sella il migliore di tutti i tempi che ha vinto 9 titoli anno per anno, non come Agostini che correva in 2 categorie differenti e finchè c'era Mike "the bike" Hailwood prendeva scoppole ogni domenica!!
    Un saluto ai VERI Bikers e una "tirata" d'orecchie ai motociclisti da bar!! ;-)
  • sbirro09
    sbirro09, San Martino Sannita (BN)

    linusdromico01

    la storia la scrivo per i precisini...
    Nel Motomondiale 2003 Checa fu spalleggiato da Marco Melandri e la stagione fu un fallimento.
    Poi non prendere alla lettera ciò che uno scrive, non andava a podio nel senso che non era una gran moto come oggi non lo è la Ducati...
    Ogni stagione è segnata da circostanze diverse per fortuna altrimenti sai che noia...
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