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SBK 2023. Nicolò Bulega: "Avevo perso l'autostima" [VIDEO]

- Intervista con il talento emiliano rinato in Supersport con Ducati e il team Aruba: gli inizi, la carriera giovanile da fenomeno, le pressioni, il presente e il futuro

Nicolò Bulega, 24 anni a ottobre, è l'attuale leader del mondiale Supersport con quattro vittorie su sei gare. Bulega, talento precocissimo, da ragazzino è stato un vincitore seriale di gare e campionati giovanili ed è arrivato al mondiale con l'etichetta di nuovo fenomeno o di nuovo Valentino Rossi:

"Sono arrivato al mondiale - ha spiegato lui nell'intervista - dopo che ogni categoria che facevo, la vincevo. Avevo un curriculum abbastanza importante".

Dopo un primo anno di Moto3 molto buono sono iniziate le difficoltà, proseguite poi con il passaggio in Moto2. 

Bulega ha ricostruito quel periodo con lo sguardo più maturo di adesso, ma ha parlato anche degli inizi: "Quella vacanza a Misano con la famiglia la passammo più nella pista di minimoto che al mare!".

Un altro passaggio fondamentale nel percorso di maturazione è stato intorno ai 20 anni, quando ha lasciato l'Academy di Valentino Rossi

Ha riconosciuto che nel 2021 gli è mancato Fausto Gresini, da poco deceduto per Covid e poi ha parlato di come si è sentito accolto e benvoluto nella famiglia Aruba: "Finalmente ho trovato un gruppo di persone e una moto con la quale riesco ad esprimermi al 100%".

Del periodo che sta vivendo ha detto: "Se non il migliore è uno dei migliori". Poi ha parlato anche, approfonditamente di alcuni piloti, descrivendoli secondo il suo punto di vista.

La vittoria, la prima in Supersport, ottenuta quest'anno a Phillip Island è stata una sorta di liberazione dopo tanti anni difficili e ora la strada è più chiara, almeno il prossimo passo: l'arrivo in Superbike.

 

  • Guido Marrucci
    Guido Marrucci, San Miniato (PI)

    Con un 1000 bicilindrico in super sport l'autostima torna a chiunque.
    Hai voglia a restrizioni, la guidabilita è di un altra categoria.
    Per non parlare della completa assenza ,o quasi ,di rotture nell'arco di un campionato,visto che è un motore che gira depotenziato alla fine.
    Vantaggio non da poco in quella categoria.
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