Luca prima tradito dalla gomma anteriore e poi urtato nel finale della Moto2, cosa ne dice la mamma, Stefania Palma? Al telefono si parte con il tema della situazione coronavirus, che anche nelle Marche è diventata pesante. Perché anche la regione è rientrata tra le zone arancione? Stefania, Luca e Valentino come si sentono?

“Dicono che a metà febbraio - spiega Stefania - c’è stata qui una partita di basket con una squadra di Milano, ma sono voci, di più non si sa. Noi siamo stati molto ligi fin dall’inizio, ma come tutti siamo preoccupati. In Comune lavoriamo regolarmente, ci vado tutti i giorni e praticamente solo per l’emergenza, siamo in contatto con la protezione civile e organizziamo l’assistenza a chi non può uscire di casa. Eravamo tutti forse abituati troppo bene, questa è la verità. Io prego, sono credente. Confido che si possa riuscire a trovare presto un vaccino…”.

Domenica, anche se per poche ore, abbiamo potuto distrarci con il GP del Qatar. E il figlio minore, Luca Marini, pareva padrone della gara. Poi il calo improvviso e infine anche la caduta…

“Luca arriverà tra poco, con un volo su Roma. Non ho ancora parlato bene, con lui, so solo che si sentiva a posto, avevano preparato la gara, erano sicuri che tutto fosse sotto controllo, e poi la gomma anteriore è calata di colpo. Gomma degradata, mi hanno detto. E alla fine anche la ciliegina sulla torta… l’hanno appena toccato – ride Stefania - ed è caduto. Per fortuna soltanto una ammaccatura al ginocchio, sono tutte esperienze che servono… a formare il carattere!”.

La mamma dei due piloti è sempre molto… filosofica. Sotto questo aspetto Luca le è molto simile. E Valentino come sta?

“Ieri era molto dispiaciuto, seguiva le gare e soffriva qui sul divano. Hanno lavorato duro tutto l’inverno e adesso non si sa più cosa succederà. L’ho sentito che parlava al telefono, che si consultavano sul GP di Austin… però ieri è stato bello, è stata una bella iniezione di fiducia vedere almeno due gare dal Qatar”.

E del GP delle Americhe, Stefania cosa sa? Anche se ha sentito qualcosa di definitivo non lo va certamente a raccontare in giro prima delle dichiarazioni ufficiali, ma la mamma di Vale e di Luca ha le idee chiare.

“Si fermerà probabilmente anche il calcio della serie A - analizza - tutto si ferma, dunque perché la moto dovrebbe essere diversa dagli altri sport? Non sarebbe neanche bello, avere trattamenti di favore. Al pubblico deve arrivare un segnale chiaro, perché la gente deve uscire il meno possibile e le ambiguità non vanno bene”.