SBK. La pista umida condiziona le qualifiche a Imola
Le piogge cadute durante la notte hanno bagnato la pista di Imola ed il pallido sole di questa mattina non è servito ad asciugarla completamente. Su di una pista umida e con un asfalto dove non mancano buche e piccoli avvallamenti, i piloti della Superbike hanno naturalmente scelto di non rischiare. La maggior parte dei piloti è scesa in pista quando mancavano solo dieci minuti alla fine del turno, giusto per sistemate le moto nel caso che la Superpole di oggi pomeriggio si dovesse correre nelle stesse condizioni.
Purtroppo i nuvoloni neri che attualmente coprono il cielo di Imola non fanno presagire nulla di buono e le previsioni parlano di una Superpole bagnata. Da notare che il programma delle prove è stato modificato (senza variare però quelle concernenti la Superbike) in quanto ieri sera uno dei trattori che sistemano la sabbia delle vie di fuga ha rotto la coppa dell’olio ed ha sporcato alcune curve. La pioggia ed il lavoro degli addetti ha rimesso le cose a posto. Il più veloce sulla pista umida è stato Crutchlow, che ha preceduto Lanzi e Rea.
In attesa che la Superpole determini lo scheiramento delle due gare di domani, sono in molti a chiedersi se il quattordicesimo posto di Biaggi sia dovuto soltanto al ritardi nella messa a punto della RSV4 oppure se il pilota romano, che non ha mai digerito questa pista, sia in leggera crisi, pronto quindi ad altre due gare più da ragioniere che non da ragioniere veloce, come Max ha invece dichiarato nei giorni scorsi.
Haslam sempre più vicino alla BMW vuole lasciare il team Alstare nel migliore dei modi ed è invece pronto a dare battaglia e a costringere Biaggi a rinviare la conquista del titolo a Magny Cours la settimana prossima. Per quanto riguarda il mercato team e piloti, le voci si susseguono incessanti, ma le conferme ufficiali si avranno solo nel corso della prossima settimana o addirittura solo nel weekend francese che chiuderà il campionato.