Superbike. Biaggi e Melandri, scintille e multe
Una pagina triste per il nostro sport. Una pagina da girare in fretta. L’ammonizione scritta a Biaggi si riferisce al fatto che il pilota dell’Aprilia, che stava rallentando, ha ostacolato Melandri durante il tentativo di quest’ultimo di migliorare il suo tempo sul giro per accedere alla terza fase della Superpole (ricordiamo che Melandri non è riuscito nel suo intento ed è stato estromesso dalla terza ed ultima sessione). L’ammonizione scritta a Melandri si riferisce invece al sorpasso che, subito dopo il fatto che abbiamo sopra esposto e che è costato a Biaggi l’ammonizione scritta, Melandri ha superato Biaggi all’interno di una curva sfiorando la moto di Max e rischiando di coinvolgerlo in una caduta.
Ma nei confronti di Biaggi la Direzione di gara non si è limitata ad un’ammonizione scritta e gli ha inflitto anche una multa di Euro 3.000 in quanto al termine della terza sessione della Superpole, Max è stato coinvolto in un incidente (in inglese il termine utilizzato nella notifica è “incident”) con il pilota n.33 Marco Melandri, durante il quale il suo comportamento è stato dannoso agli interessi dello sport.
Questa multa si riferisce evidentemente a quanto hanno mostrato le telecamere di La7 che hanno ripreso l’accesa discussione tra Melandri e Biaggi, il quale ha alzato le mani verso il viso del ravennate, colpendolo due volte.
Il video della lite ai box
Due colpi a metà tra lo schiaffo ed il “buffetto”.
Non vogliamo commentare quanto accaduto in pista e soprattutto fuori dalla pista in quanto riteniamo che il motociclismo non abbia bisogno di questi incresciosi avvenimenti e soprattutto che gli appassionati di questo sport (quelli veri) siano poco interessati a fatti che, come è stato scritto nelle multe comminate ai due piloti, danneggiano gli interessi (e l’immagine) dello sport.
Riteniamo che questa sia una pagina triste per il mondiale Superbike, soprattutto perché ha riguardato due campioni di questa categoria, uno dei quali tra l’altro è il campione mondiale uscente. Piloti e personaggi sportivi che dovrebbero dare un’immagine diversa del nostro Paese, del nostro sport e dello spirito che anima chi lo pratica e chi lo segue con passione.
Ma proprio perché è una pagina triste preferiamo girarla in fretta e tornare a parlare di moto e di sport e ricordare le prove di ieri per la grande prestazione di Checa, lo stoicismo di Guintoli e la gioia di Haslam, Sykes e Smrz per aver conquistato la prima fila nelle due gare che si correranno oggi.
Il lupo perde il pelo ma non il vizio
In molti ci siamo chiesti se fosse stato giusto. Aprila, Alitalia e compagni, devono avere pensato che fosse stato un errore, chi avra' ragione?
Un insulto al talento. Fu questa la definizione che una persona diede al personaggio in oggetto, a distanza di anno non posso che condividere.
Contiamoci!
solo sei!!!!
Penso che non ci sia bisogno di ulteriori commenti. Un vero appassionato non può tifare per uno sfigato del genere. Quelli che sono pro Biaggi probabilmente in moto neanche ci vanno...