Nel caos di una griglia di partenza affollata da più di 40 concorrenti, Luca Ottaviani - vincitore di Gara1 - ha affrontato una sfida impegnativa. Tuttavia, il pacchetto moto-pilota ha dimostrato di funzionare egregiamente, come ha dichiarato nella nostra intervista.

"È stata una gara durissima", ha esordito Luca, riflettendo sulla sua performance. "Mi aspettavo di riuscire a staccare Dalla Porta in partenza, ma le Ducati si sono rivelate sorprendentemente competitive. Penso che come squadra abbiamo commesso un errore nella scelta delle gomme. Dopo metà gara, ero un po' in difficoltà." Dalla Porta ha successivamente avuto un problema tecnico che lo ha visto retrocedere in settima posizione.

Nonostante le difficoltà incontrate, Luca ha mostrato una determinazione ferrea nel perseguire la vittoria, soprattutto essendo una "gara di casa". Tuttavia, consapevole delle competività degli avversari, ha sottolineato l'importanza di rimanere concentrati e pronti per le prossime gare. "Domani Davide Stirpe, Mantovani e gli altri non molleranno", dice il pilota.

Dopo una domanda sul suo stile di guida, Luca ha sottolineato l'importanza di adattare il proprio stile durante la gara per conservare energia. "Ho cercato di essere più 'dolce' possibile a metà gara", ha ammesso. "Ma dobbiamo trovare soluzioni per essere più incisivi anche nei momenti cruciali della corsa."

Riguardo alle prestazioni delle Dunlop sulle distanze più lunghe, Luca ha espresso soddisfazione per la scelta effettuata durante il fine settimana. Tuttavia, ha rivelato che nel pomeriggio le condizioni sono cambiate, mettendo in discussione la decisione di utilizzare mescole più morbide. "Abbiamo rischiato con la copertura più morbida, non è stata una grande idea."

Concludendo, Luca ha riaffermato la fiducia nella propria squadra e nella capacità di trovare soluzioni efficaci per affrontare le sfide future. "Abbiamo ancora qualche asso nella manica", ha assicurato. "Domani valuteremo le condizioni e i dati di oggi per decidere la strategia migliore."