Coronavirus, Fase 2: la parola ai top manager. Livia Cevolini, AD Energica
Un'azienda che punta tutto sulla mobilità elettrica non può che avere un Amministratore Delegato che guarda avanti. Livia Cevolini lo fa, e anche con un certo ottimismo. Energica è di fatto già pronta per la riapertura: distanze, misure di protezione e smart working; è tutto già deciso, manca solo il via. E quello di cui ha più bisogno l'azienda modenese è che si possa riaprire al più presto.
Il mercato della due ruote sta risentendo e risentirà certamente moltissimo del Coronavirus, ma - nello specifico - Livia ci spiega che un brand come Energica ha un target alto e quindi risentirà in maniera minore rispetto al resto del mercato.
Per ripartire c'è bisogno di rapidità; che il Governo aiuti le aziende ma soprattutto che lo faccia in tempi rapidissimi. Anche il ritardo di una settimana per un'azienda può fare la differenza tra chiudere o rialzarsi.
Ciao Mauro da Carpi.
Abbiamo già grosse difficoltà a fare impresa in Italia e se non si riapre sarà veramente dura recuperare almeno in parte le perdite.
Io lavoro in Svizzera e li si sta riprendendo a lavorare.
Ormai dobbiamo convivere con questo virus ma dobbiamo andare avanti.