Zoomo, 60 milioni di dollari sulle eBike cargo
Zoomo non fa altro che fornire bici elettriche e scooter in abbonamento mensile. Nulla di nuovo, ma quello che cambia da altri marchi, come per esempio Swapfiets, è il cliente a cui si rivolgono. Infatti la start up australiana si rivolge alle aziende di delivery, fornendo loro, oltre che ai mezzi anche servizi di manutenzione e software per la gestione.
Ora, nel "Series B round" del processo di capitalizzazione Zoomo ha raccolto 60 milioni di dollari con metà dell'investimento sostenuto da Grok Ventures e Skip Capital, società dei co-fondatori di Atlassian Mike Cannon-Brookes e Scott Farquhar. L'altra metà del round arriva sotto forma di una struttura di debito da Viola Group.
Zoomo grazie al nuovo capitale punta dritto sull'Europa, in particolare sul Regno Unito, dove ha già firmato un partnership con la società di consegna rapida di generi alimentari Gopuff. E' già presente anche in Spagna, Francia e Germania oltre che ad espandersi anche negli Stati Uniti.
"L'elettrificazione delle auto è solo una parte della risposta. Abbiamo bisogno di fattori di forma più efficienti e sostenibili come gli EV leggeri - ha detto l'amministratore delegato Mina Nada (ex dirigente di Deliveroo e Mobike) -. Le aziende di consegna stanno rivalutando la composizione della loro flotta e stanno abbracciando il potere del pedale per sposare l'efficienza dei costi con la sostenibilità ambientale".