Helbiz integra la piattaforma MiMoto. Primo passo verso l'acquisizione
Helbiz e MiMoto, due dei principali attori sharing in Italia, hanno sottoscritto un accordo per integrare le piattaforme di utilizzo dei mezzi elettrici di Helbiz (biciclette e monopattini elettrici) con quelli di MiMoto (scooter elettrici). In questa prima fase sulle applicazioni saranno visibili i mezzi di entrambe le società ma per attivare il noleggio gli utenti saranno reindirizzati sulle reciproche app.
L’accordo è il primo passo del processo di acquisizione di MiMoto, condizionato alla prossima IPO sulla borsa americana (NASDAQ) da parte della società americana che dovrebbe avvenire tra settembre e ottobre. Una volta che l'acquisizione sarà andata a buon fine Helbiz disporrà della prima applicazione di sharing di soli veicoli elettrici con operatività free floating in grado di offrire ai consumatori finali un’offerta così ampia di tipologie di veicoli (motorini, monopattini e bici elettriche).
Helbiz continua quindi a crescere dopo che nel mese di luglio si era espansa nelle città di Bari, Cesena, Pescara, Pisa e Latina. Anche MiMoto da parte sua ha recentemente attivato il servizio nei Comuni di Rapallo, Santa Margherita Ligure e Portofino. Grazie a queste ultime acquisizioni le due società possono contare su una flotta di 7.000 monopattini elettrici, 3.000 e-bike a pedalata assistita e 1.000 motorini elettrici servendo circa 1.200.000 utenti con servizi di micro-mobilità.
"Non abbiamo mai visto i servizi di sharing bici e monopattini come competitor - spiega a Moto.it Vittorio Muratore, founder di MiMoto -, quindi un'integrazione è un passo assolutamente normale. Se fra tre mesi Helbiz verrà quotato in borsa (requisito sine qua non, NDR) e l'acquisizione andrà in porto, per MiMoto dal punto di vista pratico non cambia nulla, solo l'assetto societario. In quel momento però ci sarà un'integrazione totale delle app e l'utente potrà noleggiare monopattini e bici direttamente dall'app MiMoto e viceversa scooter dall'app Helbiz. Noi rimarreno amministratori delegati e responsabili di tutto il settore scooter. Tutto questo porterà a un'intrenazionalizzazione di MiMoto oltre a un'espansione prepotente sul mercato italiano. Puntiamo a essere il player di riferimento del mercato italiano e a espandersi nel mercato estero, soprattutto nelgli Stati Uniti".
“L’importanza di questo accordo - commenta Salvatore Palella, fondatore e CEO di Helbiz – nasce dalla volontà di promuovere e di mettere a disposizione delle città un servizio integrato di mobilità elettrica tramite la sinergia con un’azienda con competenze complementari a quelle di Helbiz e un ramo di business che ha visto nel 2019 una crescita di fatturato del 100%, con uno sviluppo in città strategiche per l’Italia come Milano, Torino e Genova. I prossimi mesi vedranno un’accelerazione della transizione verso una nuova mobilità elettrica, come Helbiz stiamo sviluppando un modello di business totalmente in ottica ESG quindi promuoviamo le nuove politiche di sostenibilità sia ambientale che sociale di cui le principali città in Europa in UK e USA si stanno dotando; credo sarà fondamentale promuovere mezzi agili ed in grado di occupare poco spazio per non rivedere le nostre città bloccate dal traffico e dall’inquinamento”.
Il discorso sarebbe troppo lungo... ma non certo a demerito delle su citate città meridionali quanto piuttosto...