Polini vince al Campionato Italiano E-Bike Enduro
La classica prima volta, quella che non si scorda mai. Ebbene sì. La Polini Motori, ha partecipato al primo round del Campionato Italiano E-Bike Enduro 2020, disputato a Biana di Ponte Dell’Olio (PC), vincendo a mani basse.
Al via Thomas Oldrati, Stefano Passeri, Davide Burini e il nostro camaleontico Maurizio Vettor. A dar loro la spinta, oltre alle proprie gambe, il nuovo motore EP3 MX specifico per l’off-road, abbinato al Polini Hi-Speed. A dar loro una sella, Fulgur Cycles.
A portare alla vittoria la Polini con E-Bike Fulgur, è stato proprio il celebre pilota dell’Enduro, Thomas Oldrati , Campione Mondiale 2008, plurititolato nei Campiona Assoluti d’Italia, Vice Iridato nel 2019 e portabandiera dello storico Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro della Polizia di Stato.
Dopo aver preso il comando della gara già dalle prime due prove speciali delle sei disputate nella giornata, Oldrati è stato il grande protagonista.
Da sottolineare anche gli ottimi risulta ottenuti anche dagli altri tre piloti in gara con il motore Polini E-P3 MX. Stefano Passeri, pluricampione europeo e italiano Enduro, si è imposto nella categoria Over 50 con E-Bike provvista di telaio CGDE finendo sul terzo gradino del podio della classe EXO dove Davide Burini ha ottenuto la quarta posizione anch’esso con E-Bike e telaio CGDE.
Il nostro Maurizio Vettor ha concluso settimo con E-Bike Fulgur-Polini nella EXO nonostante un problema meccanico imprevedibile. Maurizio è rientrato in redazione molto emozionato e appagato da questa esperienza. Qualcosa ci dice che lo vedremo schierato a qualche altra gara di Enduro o Cross. E’ già in cerca di qualcuno che lo faccia correre…
Info:
La bici di Maurizio Vettor
“La Fulgur Mula MX (MX perché monta il Polini MX), è nata dopo avere sviluppato una geometria con un prototipo in alluminio, che ha corso nel 2018 e 2019, montava Shimano, ma ci ha permesso di affinare le geometrie, il materiale è fibra di carbonio ad alto modulo, monoscocca con tutti i passaggi dei cavi interni, viene prodotto per noi all’estero, poi Fulgur lo modifica e lo adatta al tipo di impiego , che sia RACE oppure All Mountain. Il prodotto finito pesa Kg. 20.200, montato in modo bello ma non super, utilizzando ruote in carbonio, cambi e reggisella elettronici si può arrivare a Kg 19.300 in taglia M, ma anche con un kiletto in più ci si leva delle belle soddisfazioni senza spendere un capitale, quella che hai usato tu che è quasi il top costa al pubblico € 8.900,00. La verniciatura oppure puoi chiamarlo il desiderio della colorazione viene personalizzata per ogni cliente, anche il montaggio, gli accessori e tutto quanto può essere scelto e personalizzato. Le ruote possono anch’esse cambiare colore, anche i mozzi ed i pedali, il tutto montato rigorosamente a mano da noi. Il motore che è il cuore pulsante della Mula è un Polini MX, con batteria da 500 Ah., verso fine anno avremo anche la versione con batteria da 700 Ah. Il bello è che è un progetto Italiano, che monta un motore Italiano e viene fatto in Italia, per cui evviva il Made in Italy”. Fulgur Cycles
Le classi assegneranno quattro titoli 2020:
E-1 Bike Under 35, E-1 Bike Over 35, EW-1 Bike, E-Open Bike suddivisi nelle classi EXU, EXO, EXP, EWX equipaggiate di serie con un motori a pedali (Bosch, Brose, Yamaha, Polini, Shimano) di potenza massima fino a 250W senza limiti di velocità con divieto di utilizzo di sistema On/Off per evitare di fornire energia alle bici anche quanto il pilota non pedala.
La classe EXP, prevede invece motori di potenza superiore a 250W con comando gas (tipo quella di Claudio Spanu che ha fatto il miglior tempo assoluto).
Altro aspetto tecnico è il diametro delle ruote previsto di 26’ minimo e peso da un minimo di 15 kg. ad un massimo 26 kg. massimi.
Sono ammessi a partecipare al Campionato piloti di 13 anni di età a Over 35 con licenze E-Bike, Fuoristrada Elite, Fuoristrada, Fuoristrada Amatoriale, Fuoristrada One Event, Mini Offroad.
A differenza delle E-Bike Fulgor-Polini con cui Oldrati ha vinto la classe EXU o la E-Bike Fantic di Fabbri, primo nella EXO e le SVW, tutte equipaggiate con motori a pedalata assistita, quindi con la sola pedalata assistita per superare gli ostacoli, la Sem-MotoBike di Spanu ha sul manubrio un comando acceleratore a manopola in grado di gestire la potenza desiderata che se paragonabile a una E-Bike MTB tradizionale, consente però di utilizzare la potenza come un mezzo elettrico a tutti gli affetti a due ruote, oppure di pedalare in autonomia muscolare.
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