EICMA 2015: KTM 690 Duke R
A fianco della versione standard della 690 Duke, KTM presenta al Salone EICMA di Milano la raffinatissima versione 690 Duke R, che a parità di base ciclistica e motoristica migliora le prestazioni grazie a pochi – ma ben mirati – ritocchi in entrambi i comparti.
Il nuovo propulsore monocilindrico da 690cc, alimentato ad iniezione e con doppia accensione indipendente con acceleratore ride-by-wire migliora nelle prestazioni grazie ad un silenziatore Akrapovič sviluppato appositamente che a parità di regime massimo di rotazione fa crescere la potenza di due cavalli arrivando ad un totale di 75, mantenendo naturalmente l’omologazione Euro-4.
Invariata la ciclistica, con telaio a traliccio, sospensioni WP completamente regolabili, pinza Brembo monoblocco in alluminio e nuova piastra di sterzo ad offset ridotto, si trovano invece diverse differenze nella dotazione elettronica che prevede già di serie il Motorcycle Stability Control MSC, con ABS cornering, traction control, gestione freno motore (MSR) e modalità Supermoto. Restano naturalmente il il cruscotto TFT a colori e le mappature aggiuntive (optional sulla versione standard) Rain e Sport. Diversa nei dettagli anche la livrea, che propone telaio e cerchi arancio.
Molto affascinante ma peccato per estetica bruttina e colori grafiche orrendi.
Dato che la KTM 690 Duke R monta la frizione antisaltellamento, allo scopo di migliorare la stabilità durante le frenate violente, Io avrei messo anche un doppio disco anteriore.