Eicma 2023: Eccola! Nuova Royal Enfield Himalayan 450
Dopo tantissimi avvistamenti durante i collaudi, finalmente Royal Enfield ha svelato al pubblico la sua nuova Himalayan 450, che prende il posto della precedente versione raffreddata ad aria. Si tratta di una vera e propria rivoluzione: primo motore raffreddato a liquido per Royal Enfield e primo cambio a sei rapporti, ma anche un sostanzioale step evolutivo con la potenza che fa un balzo e arriva a 40 cavalli dichiarati. Vediamola nel dettaglio.
La nuova Royal Enfield Himalayan 450 arriva dopo una gestazione iniziata praticamente in contemporanea al debutto della precedente versione: un lungo periodo di tempo nel quale il progetto è stato affinato e realizzato per garantire una sostanziale evoluzione del modello. Debutta il nuovo motore monocilindrico Sherpa da 452 cc con una potenza massima di 40,02 CV a 8.000 giri/min e una coppia massima di 40 Nm a 5.500 giri/min ma con il 90% della coppia disponibile fin dai 3.000. Il nuovo motore è di tipo a carter semi-secco in modo da massimizzare l'altezza da terra, monta pompa dell'acqua integrata e radiatore a doppio passaggio per assicurare un raffreddamento ottimale, nuovo pure il cambio, adesso a sei rapporti e gestito tramite una nuova frizione antisaltellamento assistita con azionamento a cavo. Due le mappe disponibili, Performance ed Eco, gestite attraverso il ride by wire (altra importante novità assoluta per Royal Enfield).
Anche il telaio in acciaio è totalmente riprogettato ed è accoppiato a una forcella USD da 43 mm di diametro con escursione di 200 mm, mentre al posteriore troviamo un monoammortizzatore che garantisce anche in questo caso un'escursione ruota di 200 mm. L'impianto frenante è composto da un disco per ruota, da 310 all'anteriore con pinza a due pistoncini e da 270 mm al posteriore, i cerchi non cambiano nel diametro rispetto alla precedente versione (21" ant. e 17" post.) ma lo pneumatico posteriore raggiunge adesso le misure di 140/80. L'ABS posteriore può essere disinserito per la marcia in offroad.
Nuovo è anche il serbatoio carburante da 17 litri, la cui parte posteriore è stata snellita per offrire un appoggio più comodo alle ginocchia durante la
marcia. La sella di pilota e passeggero, di tipo sdoppiato, permette la regolazione in altezza per il pilota con un'escursione di 20 mm. Oltre alla sella standard, a richiesta è disponibile anche una sella alternativa in versione ribassata. Tra la sella standard e quella bassa, il pilota ha a disposizione una gamma di altezze che vanno da 805 mm fino a 845 mm. Il peso a secco è di 181 kg, mentre quello in ordine di marcia è pari a 196 kg.
La dotazione prevede un impianto di illuminazione Full LED ed è introdotta una nuova strumentazione di forma circolare: il TripperDash (TFT da 4") che offre la possibilità di passare dallo stile analogico tradizionale a un layout digitale, con la prima navigazione cartografica a piena mappa al mondo su display tondo con integrato il motore di Google Maps e indicazioni audio in più di 130 lingue. Il controller a joystick sull'interruttore di sinistra consente di controllare il quadro comandi, nonché musica, chiamate e messaggi come parte della connettività mobile. Disponibile anche una presa USB di tipo C
Per personalizzare la nuova Himalayan 450 sono disponibili oltre 30 nuovi accessori originali, configurabili secondo due temi: Adventure e Rally. Gli
accessori Adventure si concentrano sulle capacità di lunga percorrenza della moto, con box bagagli in alluminio su misura, parabrezza Adventure più alto, sella Adventure e fari fendinebbia a LED. Gli accessori Rally accentuano invece le capacità fuoristrada del modello, abbinando il parafango posteriore Rally alla sella Rally più sottile per conferire alla moto un aspetto e un assetto più aggressivi. Questo allestimento è compatibile con borse morbide senza rack e portapacchi posteriore, mentre i paramani Rally, il paracoppa e il parafaro offrono il massimo della protezione per i terreni più estremi.
La nuova Himalayan 450 arriverà nel corso del 2024 ad un prezzo ancora in via di definizione.
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kodiak59, Bergamo (BG)mah! io prima di fare congetture aspetterei di vederla, provarla e poi ...eventualmente criticare, é chiaro che la CF ...molto bella e fatta bene è una concorrente, ma fino a quando non si sanno i prezzi sia dell'una che dell'altra, pesi, potenze e consumi (reali) non ha un gran senso tirare conclusioni affrettate basate su pochi dati trasmessi in fiera. Entrambe le moto hanno i loro "numeri" per piacere, ...vedremo.
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Pilade66, Bergeggi (SV)Fra tutto il pattume orientale questa moto spicca e si distingue, mi piace moltissimo, una bella personalità, bella scrambler come era la xt 500, si rinnova ma prosegue la sua strada rustica e pratica, bel lavoro! Buone curve,