Norton, la supersportiva V4 in arrivo ai saloni autunnali
Sembra proprio che Norton voglia tenere fede alle promesse fatte all'inizio della sua avventura di ritorno al Tourist Trophy: la V4 supersportiva stradale arriverà, e non ci sarà da attendere troppo. Facciamo un passo indietro: tre anni fa la Casa di Donington, impegnata nella produzione delle sue (dinamiche) classiche bicilindriche Commando 961, decise per un clamoroso rientro al Tourist Trophy nelle classi Superbike. Unico problema: la moto...
Non volendo attendere lo sviluppo di un propulsore in proprio, Norton ha realizzato la NRV4, superbike made in england ma spinta dal propulsore V4 Aprilia, preparato e sviluppato in proprio anche perché a Noale, trattandosi di una concorrente, si sono ben guardati dall'offrire altro che i motori di serie. Una moto ibrida allestita però con la promessa di arrivare, in un futuro non troppo lontano, a correre con una moto interamente realizzata in quel di Donington, motore compreso.
Grazie all'apertura mentale degli organizzatori (e al fatto che i risultati non hanno impensierito i team più importanti) la NRV4 pur non avendo un corrispettivo modello di serie ha potuto correre già tre edizioni del Tourist Trophy, mettendosi in luce soprattutto per l'incredibile, violentissima tonalità di scarico. Ma dall'anno prossimo le cose potrebbero cambiare, perché Norton ha annunciato l'arrivo della versione definitiva, omologata per l'uso stradale, della sua supersportiva con V4 realizzato internamente. Finora c'è solo un disegno, ma decisamente dettagliato, che lascia immaginare uno stato dei lavori sufficientemente avanzato da permettere a Norton di mantenere la sua promessa.
I dati sono interessanti: sarà una V4 - configurazione che Norton ritiene dichiaratamente la più adatta ad una moto sportiva moderna - ed erogherà 200 cavalli. La prima versione sarà una raffinatissima serie limitata che vedremo già ai saloni autunnali; noi speriamo ad EICMA, ma c'è la possibilità che la Casa di Donington scelga il NEC di Birmingham (che si tiene poco più tardi, dal 19 al 27 novembre) come teatro di debutto per la sua nuova superbike. Di cui colpisce anche la scelta di una cilindrata pari a 1200cc, che unita al frazionamento quadricilindrico escluderebbe la possibilità di un impiego nelle competizioni. A parte, naturalmente, il Tourist Trophy, dove gli organizzatori non si lasceranno mai scappare la possibilità di ospitare una moto del genere: avete notato la livrea del disegno, vero?
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Fortu G., Roma (RM)un 1200 V4 ci sbavo solo al pensiero.. coppia da strappare le gomme ed accelerazione da strappare le braccia.. bella figata pazzesca.. appena potete pubblicate un mp3 a tutto volume grazie :)
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Bortolo06, Brescia (BS)Mi colpisce e rende perplesso la scelta della cilindrata. Anche con "soli" 1000 cc le prestazioni ottenibili sono esuberanti per mezzi stradali e non ci si toglie la possibilità di partecipare (magari attraverso qualche team appassionato) a competizioni per derivate di serie.