SPECIALE INTERMOT - Il motore della Hornet 750 è una fucilata! Parola di Costantino Paolacci [VIDEO]
I designer del centro R&D Honda di Roma – già autori di modelli di successo quali Africa Twin, XADV e la gamma delle naked Neo Sports Cafè – hanno guardato, con grande rispetto, alle Hornet del passato e si sono messi al lavoro su una nuova espressione contemporanea di bellezza tecnica, realizzando una silhouette sportiva, linee compatte nelle proporzioni e forme eleganti.
Il tratto distintivo della nuova Hornet è il serbatoio ispirato alla forma dell’ala del calabrone. Ovunque si posi lo sguardo, dal frontale spigoloso e aggressivo, alle linee nette ed essenziali della coda, prevale lo spirito grintoso che ne definisce il carattere da vera naked sportiva.
Ce la racconta Costantino Paolacci, responsabile comunicazione e marketing di Honda Moto Italia. Prezzo di attacco da 7.990 euro e motore destinato a lasciare il segno nel cuore degli appassionati: sarà presto montato su altri modelli di successo di Honda.
Non ne faccio una questione di estetica perché rispetto il gusto di ognuno ma di stilema si perché quando si usa un nome come in questo caso Hornet lo stilema del nuovo modello deve ricordare in qualche modo il modello originario e in questo Honda non è nemmeno lontanamente riuscita a farlo. Quando nel lontano 1998 la Hornet fu lanciata la gente per strada si girava a guardarla, era veramente unica per originalità e prestazioni. L'acquistai nel 2000 e quindi so di cosa parlo, ancora oggi guido una Honda ed è per questo che sono così critico. Le moto fanno sognare e questa nuova Hornet già nelle premesse è anonima una delle tante quindi sarebbe stato più onesto chiamarla CB750R moto nuova motore nuovo!!!
Honda nel passato ha abituato i suoi clienti a capolavori tecnici e anche stilistici, capisco che i tempi cambiano ma altre case motociclistiche continuano a produrre motori e moto che rispettano le normative E5 a quattro cilindri e soprattutto bicilindrici a V, desmo, longitudinali e boxer addirittura raffreddati ad olio\aria quindi non prendiamoci in giro i bicilindrici paralleli sono motori che seppur efficienti rimangono frutto di economie di scala per abbattere i costi. Il piacere di guida dei bicilindrici su citati è un'altra storia.
Mi scuso con chi sarà contrariato ma ho 53 anni e vado in moto da quando avevo 12 anni.
Buona strada a tutti.