Cairoli, Philippaerts e Lupino pronti per il Motocross delle Nazioni
Anche questa volta non è un compito facile, ma i tre moschettieri di Maglia Azzurra ce la metteranno tutta per farsi onore nella gara più attesa dell’anno che dà il commiato alla stagione iridata. A tenere sempre banco è lo scontro tra i piloti del Mondiale e quelli statunitensi su cui sono puntati tutti i riflettori anche grazie al prestigio della squadra che riescono ad allestire potendo contare su un bacino di fuoriclasse superiore a qualsiasi altro Paese.
In questa edizione sono ben 41 i Paesi al via, si va dai soliti europei a quelli più lontani come Nuova Zelanda, Brasile, Giappone, Argentina, Thailandia e Porto Rico o più insoliti come Israele Mongolia e Lituania. Ma la lotta per il podio è ristretto ad una rosa comprendente Francia (Paulin, Tixier, Charlier), Germania (Roczen, Nagl, Ullrich), Gran Bretagna (Searle, Nicholls, Simpson) e Australia (Metcalfe, Ferris, Water) oltre ovviamente all’Italia.
Discorso diverso invece per la vittoria, dove con Eli Tomac, Ryan Dungey e Justin Barcia nonostante l’assenza di Ryan Villopoto gli Stati Uniti hanno il ruolo di favoriti. Vista anche l’assenza di Jeffrey Herlings che penalizza la squadra olandese, gli unici che sulla carta possono dare filo da torcere ai campioni in carica sono i Belgi che ha scelto Clement Desalle, Ken De Dycker e Jeremy Van Horebeek il cui passaggio alla Yamaha per il 2014 è stato finalmente ufficializzato.
Nel frattempo l’evento si preannuncia eccezionale, il più seguito della storia del Motocross delle Nazioni, con una diffusione televisiva che copre tutti i continenti da iniziare dagli Stati Uniti. La stessa pista di Teutschenthal, sede di numerosi GP, è stata rivista per renderla ancora più spettacolare e più fruibile dagli spettatori. Gli ingredienti per fare un evento memorabile ci sono tutti, ora non rimane che fare il tifo per i nostri azzurri e sperare che riescano a farsi valere.
CAIROLI , PHILIPPAERTS ,LUPINO