Mercato

+1,3% le immatricolazioni di motocicli e ciclomotori nei mercati europei

- In Europa, durante i primi 9 mesi del 2024, sono 885.500 le unità di nuova iscrizione nei pubblici registri. Salgono le moto, scendono i ciclomotori lasciando intendere una sempre maggiore selezione del mercato
+1,3% le immatricolazioni di motocicli e ciclomotori nei mercati europei

I dati raccolti da ACEM, l’associazione europea dell’industria motociclistica che rappresenta 19 associazioni in 17 paesi europei, mostrano un aumento generale di 1,3% delle nuove immatricolazioni rispetto allo stesso periodo del 2023. Scomponendo il semplice dato numerico si evidenzia un buon andamento del mercato dei motocicli a scapito di quello dei ciclomotori che invece precipita senza mezze misure.

Per quanto riguarda le moto la Spagna conquista il primo posto con il +6,1 su base annua, secondo posto per l’Italia con il +5,3% a pari merito con la Francia, anch’essa con il +5,3% ma in trend negativo rispetto al nostro mercato che invece è in crescita. Cala invece la Germania dove si rileva un -2,7% e il Regno Unito con il -4%. Il totale delle immatricolazioni è tuttavia positivo.

Diminuiscono invece sensibilmente le immatricolazioni dei ciclomotori; in questo caso il totale dei paesi selezionati vede un -14,5% rispetto al periodo precedente e parziali a due cifre per Germania -18,8%, Francia -17,7%, Paesi Bassi -14,9%, Spagna -17,5%, un po' meglio il Belgio con il -8,6% e infine l’Italia che peggiora solo del -4,2%.

Infine emerge che su 17 nazioni solo 5, ovvero Italia, Francia, Germania, Spagna e UK rappresentano da sole circa l’80% delle immatricolazioni totali dell’intero blocco europeo Inghilterra compresa.

Antonio Perlot, Segretario Generale dell’ACEM, dichiara: “Il mercato europeo della motocicletta è stato complessivamente stabile nei primi nove mesi del 2024, frutto di andamenti contrastanti a livello nazionale. Le tendenze a lungo termine evidenziano livelli record in Italia e Spagna: nel complesso le motociclette raggiungono le migliori prestazioni in nove mesi degli ultimi cinque anni, mentre le immatricolazioni di ciclomotori diminuiscono, così come la propulsione elettrica. L’ultimo trimestre dell’anno è solitamente più lento in termini di volumi, ma gli imminenti eventi EICMA e INTERMOT ci condurranno al 2025, accendendo i riflettori sulle nuove gamme di veicoli dei produttori e aumentando l’interesse dei consumatori”.

Commenti

Non è ancora presente nessun commento.
Inserisci il tuo commento