Aprilia RSV4 2021. 5 cose da sapere
L'Aprilia RSV4 si presenta per la nuova stagione evoluta anche nel motore, nell'elettronica e nell'ergonomia, mentre lo stile prende ispirazione dalla nuova RS 660 e uniforma anche la firma ottica aggiungendoci pure le cornering lights. La RSV4 1100 Factory è stata, nel 2019, la regina della nostra comparativa Hypersport, facendo valere il suo motore sui curvoni di Pergusa e resta una delle maxi più gustose ed efficaci da guidare: nel 2021 dovrà vedersela, tra le altre, con la concorrenza di novità del calibro di BMW M1000RR, Ducati Panigale V4 SP e Kawasaki ZX-10 R. Ecco cinque cose da sapere per capire meglio in quali reparti è cambiata la supersport di Noale.
1 - Factory o Standard?
Come già nel MY 2020 la RSV4 si presenta anche nel 2021 in due versioni: RSV4 (nella sola colorazione Dark Losail) che va in vendita a 20.990 euro franco concessionario, e RSV4 Factory disponibile nelle colorazioni Aprilia Black e Lava Red: quest'ultima si differenzia dalla standard per i pregiati cerchi in alluminio forgiato, il sistema di sospensioni semiattive Öhlins Smart EC 2.0 e le pinze freno Brembo Stylema.
La Factory costa 25.990 euro f.c.
2 - Cilindrata aumentata
Il rinnovato propulsore V4 (a V stretta) è passato da 1.077 a 1.099 cc, ricevendo l’omologazione Euro 5 ma riuscendo a guadagnare più coppia e confermando la potenza massima di 217 cavalli a 13.200 giri grazie a una serie di interventi culminati nel differente impianto di scarico.
3 - Forcellone come in MotoGP
La ciclistica vede un nuovo forcellone più leggero e con capriata di rinforzo inferiore, ispirato a quello della Aprilia RS-GP che corre in MotoGP, studiato per abbassare le masse e aumentare la stabilità del retrotreno nelle accelerazioni. Il peso è dichiarato in 199 kg in ordine di marcia e serbatoio al 90%.
4 - Elettronica affinata e sei riding mode
La RSV4 è dotata di una nuova centralina Marelli 11MP e di una piattaforma inerziale a sei assi che hanno migliorato la gestione elettronica con comando del gas full Ride-by-Wire e sono state affinate le logiche di funzionamento dell’APRC.
I controlli elettronici si completano con l’introduzione del controllo multilivello del freno motore. Sono ora presenti sei Riding Mode, tre per la pista (di cui due personalizzabili) e tre per la strada (di cui uno personalizzabile) ciascuno con logiche mirate di Traction Control, Wheelie Control, freno motore, ABS e degli altri parametri che vengono gestiti.
5 - Design in stile RS 660 ed ergonomia rinnovata
Lo stile è ispirato alla nuova RS 660 e le forme sono state modellate in galleria del vento riducendo il coefficiente di resistenza aerodinamica, aumentando la pressione dell’aria nell’airbox e incrementando la deportanza. Ora le ali non sono elementi aggiunti sulle fiancate, ma sono integrate nella carenatura a doppia parete, una soluzione che ottimizza la stabilità e migliora il raffreddamento del motore deviando i flussi di aria calda dal pilota.
L’ergonomia è cambiata grazie serbatoio e sella nuovi dando più spazio e per una posizione di guida più naturale.
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