Benda LFS 700: pioggia di ordini e prenotazioni sospese
Presentata in Cina nel luglio scorso, un po' a sorpresa assieme alla versione definitiva della cruiser LFC 700, la Benda LFS 700 è da poco in vendita al prezzo di 5.400 euro circa.
Dopo la Benelli TnT, e la “cugina” QJMotor SRG 600, è la prima moto cinese con motore a quattro cilindri in linea. Un propulsore fortemente ispirato all'Honda CB650 ma con differenti misure caratteristiche.
Diversamente dalla LFC - una sorta di piccola Diavel – la LFS ha una impostazione più sportiva, grazie alle ruote da 17 pollici, all'interasse più corto (1.460 mm) e al peso più contenuto (217 kg a vuoto di carburante).
Il telaio ha una costruzione mista acciaio e lega di alluminio, il forcellone è in lega di alluminio e l'ammortizzatore posteriore è disposto lateralmente, come fatto a suo tempo da Kawasaki. Le sospensioni sono KYB e i freni Brembo, i pneumatici hanno sezione 120/70 e 180/50; la strumentazione è affidata a un display TFT a colori dotato di connettività.
Il motore di 680 cc è accreditato di 92,5 cavalli a 11.000 giri e lo scarico quattro in uno termina con due silenziatori alti, coperti dalle tabelle portanumero in stile flat-track.
Il costruttore cinese è stato fondato nel 1994 come Zhejiang Zhongnan Motorcycle Co. Ltd e ha cambiato nome in Benda Motorcycle per dedicarsi dal 2012 anche ai mercati esteri.
Per questo motivo ha abbandonato la tradizionale, rafforzata la R&D e iniziato a progettare motori di cilindrata maggiore e modelli dedicati al tempo libero piuttosto che al commuting.
Ha una gamma di tre modelli base, disponibili in cilindrate che vanno dai 125 ai 400 cc, oltre ai due nuovi modelli 700. Inoltre lo scorso mese di settembre ha presentato due inediti propulsori V4: una versione di 1.198 cc da 153 cavalli e una di 496 cc da 57 cavalli.
In Cina sta diventando un marchio apprezzato e i molti ordini giunti al momento dell'arrivo in vendita della LFS 700 hanno indotto a sospendere il canale di prenotazioni.
Una domanda superiore alle attese che la capacità produttiva pare non riesca a sostenere, un problema che sta ritardando anche le consegne in Cina di alcuni modelli Honda, per citare il marchio leader, e in particolare CB400X, NSS350 e CM300.
Non si sa ancora quando la serie 700 di Benda arriverà in Europa, ma è vero che la marca cinese sta creando reti di concessionarie anche nel nostro continente.
In Italia, ad esempio, le Benda sono già distribuite dalla Zerotrenta Garage di Brescia, con concessionarie in alcune regioni del nord e del centro: per ora si tratta dei modelli cruiser BD125 e BD300.
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2T4Ever 🍻, Verbania (VB)Brutta e non si discute, ma almeno un plauso per aver fatto una moto con una linea se vogliamo dire, "originale".
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zuffo7101, Piacenza (PC)i cinesi iniziano ad avere un loro stile ed i loro gusti : ottimo !