Motorcycles Academy, memorizzate questo nome: è l’associazione nata per smuovere le acque un po’ stagnanti nell’ultimo periodo del motociclismo romano, con la convinzione che per (ri)svegliare la voglia di stare insieme e socializzare tipica di chi ama le moto vadano offerte le giuste occasioni.
Per esempio, lanciare un contest tra allestitori di special su base BMW, lasciando al giudizio del pubblico la scelta della vincitrice. E’ quanto successo allo Spazio Hangar Cafe Veloce, con l’evento “King of Spades”, che ha riunito dieci proposte di special vintage tra le più significative ed evocative mai realizzate, alla presenza della Roma motociclistica.

Chi poteva temere un appuntamento per pochi intimi, non aveva fatto i conti con la voglia di moto, e di special soprattutto, che scorre sottotraccia lungo le rive del Tevere: più che un contest, si è trattato innanzitutto di una festa, con tanti vecchi amici che si sono ritrovati, nuovi adepti smaniosi di apprendere tutti i segreti delle special, allestitori un po’ stupiti di ritrovarsi in un ambiente affollato e incuriosito.

E tra un brano di musica rock, un boccale di birra ed un ritoccatina al taglio di capelli, visto che si trattava eleggere una vincitrice si è proceduto alla votazione: gli oltre duecento votanti hanno sancito la vittoria della Scrambler 1000 allestita da Giorgio De Angelis di Race Café. Nessuno si è meravigliato che a primeggiare sia stata una ex serie K 100 RS con motore quattro cilindri a sogliola, il meno evocativo tra i propulsori bavaresi.
Ma il mondo delle special non conosce il significato del termine pregiudizio ed i motori boxer avranno altre occasioni per rifarsi.

foto di Barbara Menescardi

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