BMW GS, unstoppable. O quasi!
Il boxer in ammollo
La nostra intenzione non è di spiegarvi come si lava a mano l'intimo maschile. Prendiamo invece spunto dalla disavventura di due amici lodigiani per spiegarvi cosa fare se vi doveste trovare nelle stesse acque.
Gian Marco Locatelli è uno dei responsabili della pista di Motocross di Lodi Vecchio, uno quindi che il fuoristrada dovrebbe masticarlo alla grande. Diciamo "dovrebbe" perché mercoledì non è riuscito a salvare il suo compagno di merende, Gabriele Cerri, da un bel bagno nelle torbide acque del fiume Adda.
Fiumi e laghi sono spesso luoghi infidi dove portare le nostre moto. Celano alla vista il fondale e nascondono trabocchetti a iosa, come buche e mulinelli che ti trascinano sotto in un batter d’occhio.
Gabriele ha portato la sua BMW R 1200 GS su uno spiaggione di ghiaia, passando radente al letto del fiume. Troppo vicino, tanto che l’endurona tedesca ha cominciato a “scarrellare” pericolosamente a sinistra in un tratto in cui l’acqua è subito profonda. Ed è finito sotto. L’acqua è entrata dallo scarico, ma Gabriele ha prontamente spento il boxer per evitare guai seri alla meccanica.
La GS del nostro amico, come vedete nelle immagini, è dotata di uno snorkel artigianale utile ad affrontare i guadi più profondi. Ricorda un po’ i tuboni che equipaggiano i Land Rover Defender e mette una pezza a un difetto delle GS, che hanno la presa d’aria dell’airbox esposta in presenza di guadi importanti.
Ma in questo caso non è bastato uno snorkel, dato che tutta la moto è finita sotto. La maxi enduro è stata quindi riportata a casa trainata con le cinghie dalla F 800 GS di Gian Marco. Ragazzi, la prossima volta state lontani dall’acqua, altrimenti la voglia di avventura rischia di costarvi cara!
Cosa fare se la moto va sott’acqua
Abbiamo chiesto a un noto concessionario BMW cosa bisogna fare se la nostra R 1200 GS finisce sott’acqua. È una domanda stravagante, ma nemmeno troppo se pensate al numero crescente di appassionati che se la gode in fuoristrada, dove l’attraversamento di un guado è spesso necessario per completare un itinerario.
Se la moto resta sott’acqua più di un minuto (d’altra parte ce ne vuole di tempo per ripescare 250 kg di acciaio), vi consigliamo di procedere in questo modo. Stendete la GS dal lato dello scarico e fate uscire più acqua possibile dal silenziatore. Controllate anche che non vi sia più acqua nella scatola del filtro dell’aria. Poi togliete le candele e fate girare il motore in modo da fare uscire altro liquido dai cilindri. Prima di tentare di avviare il motore, verificate che l’acqua non sia entrata nel motore e non si sia mischiata all’olio (controllate il livello dall’oblò). Ma se la moto è rimasta in ammollo parecchi secondi, il rischio che l’olio si sia annacquato è alto. E non resta che procedere con un tagliando molto accurato in officina.
ciao Gabriele !!
saluti da una R1200S nera ;-)
dai che con i km quasi mi raggiungi !!!
fantastico!