L'avevamo accolta tutti con un certo entusiasmo. Ad EICMA 2022, la Storr di Brixton era un prototipo molto interessante: look abbastanza ruvido da adventure, tanta praticità, un motore con prestazioni sulla carta centrate e la promessa di un prezzo allettante. Insomma gli ingredienti c'erano tutti per creare una moto d'avventura appetibile e abbordabile. Poi, però, è scomparsa dai radar. Beh, almeno fino ad oggi. 

Avventura e disavventure finanziarie

Secondo quanto riportato anche dai nostri colleghi americani di Cycle World, la commercializzazione oltreoceano della Storr potrebbe essere imminente. Ci aspettiamo dunque possa avvenire anche in Europa visto che parliamo sostanzialmente di un marchio austriaco con produzione in Cina. Dobbiamo però fare un piccolo passo indietro per capire cosa effettivamente è accaduto in questo anno e mezzo. Il brand Brixton, il cui nome è chiaramente ispirato ad un quartiere di Londra e le cui moto si ispirano a loro volta alla tradizione britannica, fa parte del gruppo KSR e sfrutta design europee e produzione cinese. Nel 2023 però il gruppo ha dovuto fronteggiare un'emergenza finanziaria e ha presentato una richiesta di procedura di ristrutturazione giudiziaria senza amministrazione proprio per cercare di proteggersi dall'insolvenza imminente e continuare le proprie attività. La situazione è stata causata da una combinazione di fattori, tra cui alti costi dei materiali dovuti alla pandemia, al conflitto in Ucraina, alle fluttuazioni dei tassi di cambio e all'inflazione, insieme a una diminuzione delle vendite. Dalle ultime notizie in nostro possesso la società è impegnata a superare le sue difficoltà finanziarie e a continuare a offrire prodotti e servizi di alta qualità ai suoi clienti. Sapere che c'è un nuovo modello in arrivo, perciò, ci appare come un'ottima notizia e riaccende la speranza.

Presentata la fiche omologativa negli US

Come dicevamo, Brixton presentò il prototipo della Storr ad EICMA nel 2022. Si tratta di una moto da avventura 500 con un motore parallelo twin da 47 CV, lo stesso già utilizzato sulla Crossfire 500. Il motore è prodotto in Cina da Gaokin ed è molto simile a quello della Honda NX500 per intenderci. Le sospensioni sono KYB e il telaio è un tubi d'acciaio. La moto presenta un'interasse di 144 cm e un peso di 209 kg. La moto è dotata di un parabrezza "X-shaped" e di un serbatoio con vani laterali per il montaggio di borse morbide che è parsa a molti un'idea brillante. Il quadro strumenti TFT è orientato in verticale e le luci ausiliarie sono integrate nella parte inferiore del frontale. La moto si distingue per il suo design robusto e resistente che sta a metà strada potremmo dire tra quello della Husqvarna Norden 901 e quello della Royal Enfield Himalayan, sua diretta concorrente. Il parafango anteriore alto e le protezioni laterali per il motore danno l'idea che sia pronta a tutto.

Se in Europa Brixton è già conosciuto, negli Stati Uniti non è ancora presente. Sempre secondo quanto riportato dai colleghi statunitensi, però, è stata presentata la fiche d'omologazione proprio per la Storr che potrebbe così diventare la prima moto del marchio a sbarcare negli States. La Storr potrebbe attirare gli appassionati di avventura in cerca di un mezzo affidabile, economico e divertente da guidare tutte caratteristiche che in Europa hanno già decretato il successo di altri modelli. C'è perciò una discreta aspettativa su questa moto e ci auguriamo che il marchio stia realmente tornando ad operare e ad ultimare i suoi progetti.