EICMA 2023. Le novità MV Agusta [VIDEO]
La Casa di Schiranna celebra la golden era delle corse africane e la libertà di viaggiare svelando ad Eicma la prima all-terrain di lusso. La LXP Orioli, come dice il nome, è un tributo alla leggenda Edi Orioli da sempre uomo molto vicino all'azienda varesina che firmerà uno ad uno tutti i 500 esemplari di questa prima edizione limitata.
Un trecilindri nuovo e ricco di coppia
Il motore è il nuovo 931 cc, 3 cilindri, sviluppato interamente a Varese. Lo sviluppo è stato guidato dalla destinazione a un modello come la LXP Orioli, che deve essere allo stesso tempo eccellente nelle prestazioni e adatto a contesti di guida molto diversi tra loro. Il nuovo tre cilindri è potente, ricco di coppia, versatile nell'erogazione e particolarmente leggero con i suoi soli 57 kg, mediamente il 10% in meno della diretta concorrenza. Nella sua versione di serie il motore vanta 124 CV a 10.000 giri e 102 Nm di coppia a 7.000 giri; la potenza specifica è di 133 CV/litro e l'85% della coppia è disponibile a soli 3.000 giri/min.
Il basamento e i sistemi di lubrificazione e raffreddamento sono completamente nuovi; rivisti ampiamente il manovellismo, l'avviamento, ancora più robusto, e il cambio, quest'ultimo estraibile. La distribuzione è a doppio albero a camme in testa, con gli alberi trattati DLC, una caratteristica tipica delle moto a carattere sportivo. Il raffreddamento è a liquido; l'albero motore è controrotante, una soluzione tecnica unica nella sua categoria, una caratteristica che distingue i 3 cilindri MV Agusta fin dalla presentazione della prima unità di 675 cc e che si traduce in un significativo miglioramento della guida, grazie all'inerzia ridotta che facilita i cambi di direzione. Le vibrazioni sono state ulteriormente ridotte grazie all'adozione del contralbero. La frizione è a comando idraulico per garantire un funzionamento sempre costante anche nelle condizioni di guida più estreme. L'impianto di scarico è progettato e realizzato per ottimizzare le prestazioni del motore 950 e per esaltarne il suono aggressivo.
Il massimo dell'elettronica
La LXP Orioli può contare su una piattaforma inerziale a 6 assi particolarmente evoluta, che si interfaccia con l'elettronica di bordo, costituita dalla centralina di gestione motore dotata di un microprocessore ad alta frequenza. Il Full Ride by Wire è basato su strategie di gestione della coppia; le mappe disponibili sono Urban, Touring, Off-Road e Custom All-Terrain, appositamente sviluppate per garantire l'erogazione adatta e la regolazione dei controlli elettronici ideale nei differenti contesti d'azione. Il controllo di trazione, disinseribile, vanta 5 livelli di intervento per l'uso su strada, 2 sviluppati per quello fuoristradistico e una modalità Rain per garantire il massimo della sicurezza anche in condizioni di guida avverse. Il freno motore dispone di due livelli, indipendenti nella regolazione rispetto al Riding Mode prescelto: il livello 1 è a freno motore ridotto, il livello 2 a freno motore pieno.
L'ABS Cornering, oltre a offrire grande sicurezza anche in curva, dispone della funzionalità RLM (Rear Wheel Lift-Up Mitigation), ed è dotato di una strategia unica nella categoria, e di altre specificamente dedicate al fuoristrada, tra cui la possibilità di disinserirlo completamente o soltanto sulla ruota posteriore.
Il sistema ABS è stato inoltre sviluppato appositamente per funzionare al meglio sia con gli pneumatici tassellati sia con quelli stradali.
Massima tecnologia anche per il comando del gas che, come su tutta la gamma tre cilindri, dispone della corsa negativa, importante per aumentare il feeling e per gestire con dolcezza il disinserimento del cruise control. Quest'ultimo può essere impostato per incremento o decremento di velocità di 1 km/h o di 5 km/h per volta. Il sistema della gestione della chiave è completamente Keyless.
La strumentazione per qualità e completezza si ispira al mondo delle automobili premium, grazie alle estese possibilità di connessione tramite Bluetooth e Wi-Fi, la risoluzione HD del pannello TFT a colori di 7 pollici, la luminosità regolabile. Due le grafiche disponibili, da scegliere in base ai gusti del pilota. L'app MV Ride, comune a tutta la gamma, permette di collegare uno smartphone, impostare la navigazione corner by corner, salvare gli itinerari e i dati di guida e condividerli nella community con gli altri utenti. Inoltre, grazie alla MV RideApp l'utente è in grado di settare la propria LXP Orioli utilizzando lo smartphone ancor prima di avviare il motore. L'antifurto Mobisat con geolocalizzazione integrata è parte dell'equipaggiamento standard della LXP Orioli.
Della dotazione di serie della LXP Orioli fa parte anche l'impianto di illuminazione full LED anteriore e posteriore che assicura una perfetta visibilità in ogni condizione di luce. A migliorare ulteriormente l'esperienza d'uso, i comandi sul manubrio sono retroilluminati a LED.
Ciclistica
Il telaio della LXP Orioli è un perimetrale, realizzato in una lega alleggerita grazie all'ottimizzazione degli spessori, con telaietto posteriore rimovibile; il disegno è a doppia culla chiusa, con valori di rigidità ottimizzati per offrire il bilanciamento ideale in differenti situazioni, quali ad esempio l'impiego stradale turistico in coppia e quello di puro off-road. Il forcellone in lega di alluminio è realizzato per fusione in conchiglia. La forcella Sachs è regolabile in tutte le funzioni: compressione, estensione e precarico della molla, con un'escursione della ruota di 210 mm; il monoammortizzatore Sachs regolabile garantisce alla ruota un'escursione di 210 mm ed è collegato alla sospensione tramite un link progressivo.
La sella è regolabile in altezza su due posizioni (850 mm e 870 mm), per adattarsi a contesti e piloti diversi. Sia la forma sia il materiale dell'imbottitura sono stati sviluppati per garantire comfort e sostegno, su strada e fuoristrada. La copertura esterna grazie alle avanzate tecniche di realizzazione garantisce comfort, durata e impermeabilità nelle più estreme condizioni di guida.
La luce a terra è di ben 230 mm, ideale per affrontare le insidie della guida fuoristrada. L'interasse è di 1.610 mm; il diametro delle ruote si conferma quello tipico delle enduro con vocazione fuoristradistica, con ruota anteriore di 21" e posteriore di 18". La moto è omologata per l'uso sia con pneumatici stradali sia tassellati di produzione Bridgestone. I freni sono forniti da Brembo, con pinze Stylema anteriori su dischi di 320 mm di diametro e pinza a doppio pistoncino con disco di 265 mm posteriore.
La ricerca aerodinamica ha permesso di creare attorno al pilota e al passeggero una zona di calma che preserva da fastidiose turbolenze, rendendo il viaggio ancora più comodo. L'ergonomia è stata al centro del progetto LXP fin dal principio: i punti di contatto (pedane, manubrio e sella) sono studiati con l'obiettivo di offrire tutto il comfort che serve per gli spostamenti a lungo raggio di pilota e passeggero, anche con bagagli, e garantire l'efficacia off-road indispensabile per controllare la moto nelle situazioni più critiche, dove ad esempio le ginocchia concorrono a ottenere il perfetto controllo del mezzo.
Dotazioni
La LXP Orioli si caratterizza per la presenza di barre di protezione, della piastra paramotore in alluminio e di fari supplementari, una dotazione che, oltre a connotare esteticamente la moto in senso rallistico, costituisce un indubbio valore aggiunto nell'uso quotidiano, su strada e fuoristrada. A garantire ottime prestazioni su ogni tipo di terreno, la LXP Orioli monta di serie gli pneumatici Bridgestone Battlax AX41, di chiara ispirazione fuoristradistica, mentre per un uso prettamente stradale le coperture Bridgestone Battlax A41 sono omologate per l'uso. I cerchi tubeless, derivati direttamente dal mondo dell'hard-enduro, sono dotati di mozzi ricavati dal pieno. La ricca dotazione di serie della LXP Orioli e la sua anima da adventure di lusso sono completate dalle valigie laterali rigide in alluminio marchiate MV Agusta, dotate di sistema a sgancio rapido e push block, da 39L e 32L (lato scarico) di capienza.
La LXP Orioli viene accompagnata da un kit a corredo che contiene lo scarico omologato in titanio, progettato e sviluppato in co-design tra MV Agusta e Termignoni, abbinato a fondello e paracalore in fibra di carbonio per una riduzione di peso totale di oltre 4 Kg.
A completare il kit a corredo il cliente finale troverà in dotazione nella cassa dedicata il telo coprimoto e il certificato di autenticità.
La App MV Ride
Presente sulla LXP Orioli così come su tutta la gamma MV Agusta, l'app gratuita MV Ride è stata profondamente rivista e aggiornata per renderla ancora più efficace e avanzata sul fronte della connettività. È ora possibile inserire la destinazione e vedere il percorso corner by corner sul pannello TFT a colori della strumentazione; durante la guida funziona l'acquisizione dati. L'esperienza inizia prima ancora di avviare il motore e al termine può essere rivissuta, visualizzando i dati di accelerazione, velocità, angolo di piega e apertura del gas. Non manca la possibilità di arricchire l'esperienza, caricando le foto della giornata per poi condividere con gli altri utenti della MV Ride App. Tra le varie opzioni della MV Ride App è possibile personalizzare la risposta della moto tramite la mappa Custom, che può essere rinominata con un nome a piacere e addirittura scambiata con altri utenti dell'ecosistema. Ad esempio, è possibile creare la mappa "Toscana" da condividere successivamente con altri motociclisti, dando così vita a una community. La geolocalizzazione antifurto è offerta gratuitamente per il primo anno.
-
muscusofrancesco981, Mazzano (BS)Edi Orioli non avrebbe dovuto concedere il suo nome per questa moto. Lui è un grande del motociclismo . A 30.000 euro si possono comprare moto con prestazioni e affidabilità che questa moto non può dare. E' un vecchio progetto della vecchia proprietà che Ktm si trova tra i piedi. D'altronde la 5.5 (una Benelli marchiata MV !!!) che doveva essere presentata e venduta insieme a questa è sparita. Errori del marketing ...
-
Marc.56, Soleto (LE)Linee stupende, solite serie numerate con prezzi folli, affidabilità scarsa e rivenditori rari, spero che con i fondi di ktm faranno moto da godere su strada