Fabrizio Corsi (Yamaha): "MT-07, prezzo, coppia e design al primo posto"
Siamo a Lanzarote per provare l’attesa Yamaha MT-07, il più recente episodio della nuova serie MT, dopo MT-09 ed MT-09 Street Rally. Vediamo con Fabrizio Corsi, Product Manager Yamaha Italia, quali sono i temi principali che ruotano intorno a questa importante novità.
Fabrizio il vostro slogan è "The Dark Side of Japan", però l’MT-07 è un bel raggio di luce che arriva sul mercato, su quali obiettivi è stata pensata questa moto?
«La filosofia della nuova generazione MT Yamaha è chiara ed è volta a fornire delle fun-bike, con forte personalità estetica, divertenti e fruibili; moto caratterizzate da motori con una erogazione della coppia al centro dell’attenzione ed una ciclistica che faccia divertire senza imbarazzare; il tutto coniugato a differenti livelli di esperienza.
MT-07 è il modello più adatto ad una clientela che si avvicina al mondo della moto, 25 – 35 anni, ma pensata per soddisfare anche il pilota più smaliziato, quindi una moto che può crescere di pari passo con l’esperienza del pilota mantenendo la sua soddisfazione».
Il prezzo, diciamolo subito, è aggressivo. Si parte da 5.690€, ma la moto appare curatissima, come avete fatto?
«Uno degli obiettivi è stata la riduzione dei costi mediante una progettazione efficiente, e di questo andiamo fieri. Il risparmio è frutto di una attenta industrializzazione dei componenti, più leggeri e quindi meno costosi, ovviamente i 164 kg a secco raggiunti fanno bene anche alla dinamica di guida. Prezzo, coppia e design sono stati gli obiettivi al centro della progettazione. Da notare che la moto è interamente costruita in Giappone».
Un particolare di cui andate particolarmente fieri?
«Beh difficile scegliere una parte specifica, però se proprio devo scegliere un particolare, direi il forcellone posteriore».
Effettivamente molto ben realizzato e sfido chiunque a capire che è fatto in acciaio, sembra scatolato in alluminio. Quali obiettivi di vendita avete?
«Sicuramente abbiamo aspettative importanti da questa moto così come per la MT-09, però dare dei numeri in questo momento di mercato è veramente difficile».
Il prossimo episodio della saga MT?
«E’ presto! Abbiamo presentato tre MT negli ultimi quattro mesi, godiamoci queste! Però non finirà qui».
Antonio Gola
rispondo al sig, Emanuele Ferrari dicendogli
@mabus
PS: il periodo delle solite 4 cilindri Yamaha, ogni volta derivandole dal motore precedente, sembra un secolo fa! E non sottovalutiamo il nuovo tre ruote, che potrebbe uccidere il relativo mercato...