Fase 2 #rimettiamociinmoto: la riapertura dei concessionari vista con i nostri occhi - VIDEOREPORTAGE
Uno spiraglio di luce in fondo al tunnel: questo è un pensiero che passa nella nostra testa nel primi giorno di riapertura delle attività, alcune ma non tutte purtroppo, e che ci vede far visita ad alcune concessionarie milanesi e non.
Una sorta di augurio a questi imprenditori che si sono visti cancellare i due mesi più importanti in termini di vendite e lavoro.
Il morale è alto, non fosse altro perché finalmente si riesce a lavorare, con le dovute cautele richieste da una pandemia che è ancora tra noi, ma con la consapevolezza di iniziare un percorso di uscita da questa situazione.
Honda Tresoldi, a Pessano con Bornago in provincia di Milano, ha riaperto le porte del suo negozio e quelle dell’officina dove i suoi meccanici stanno preparando moto e scooter dei clienti che finalmente possono recarsi di persona a fare il tagliando.
Le nuove immatricolazioni si sommano a quelle che erano rimaste in sospeso durante il blocco, con le pratiche amministrative che finalmente vanno avanti.
Lo stesso discorso viene fatto da Ducati Milano, con i ragazzi in officina che finalmente tornano a sporcarsi le mani e i venditori che oltre a poter garantire la consegna delle moto già acquistate, possono finalmente tornare a fare il proprio mestiere. Il buco delle vendite di marzo e aprile sarà difficilmente colmabile in tempi brevi, ma se non si pensa positivo, non si va avanti.
Qui si respira la stessa voglia di fare, e i meccanici in officina a testa bassa sulle moto fanno ben sperare per un pronto ritorno a una “quasi” normalità, mentre il negozio è finalmente pronto ad accogliere acquirenti.
Gate32, concessionario H-D, ha una clientela diversa dai due precedenti, ma anche qui si respira positività, come ci conferma l’AD Christian Abbiati.
Si riapre un nuovo capitolo, con modalità differenti ma con prospettive identiche: poter usare le nostre moto, fargli manutenzione e acquistarne di nuove … o usate.
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spacecarletto, Brunico/Bruneck (BZ)l'ottimismo è il profumo della vita, si inizia a respirare un po' di normalità, purtroppo si devono fare i conti con parecchi soldi andati in fumo, chi non ha fatturato, chi non ha percepito stipendio, chi ha perso il lavoro, ecco, dubito che ci sarà affolllamento dove le moto costano dai 15 in su, magri Honda qualche scooter, ma HD o Ducati? raduni non se ne possono fare....aperitivi nemmeno, le HD saranno tra le ultime ad uscire?