Fuoristrada vietato in Italia? Falso! Vieni con noi alla 1000 Sassi in Toscana con l'Africa Twin
Oltre 800 km di fuoristrada in Toscana su bellissime strade bianche. Partenza e arrivo nella superlativa Piazza Grande di Arezzo, passando per Figline Valdarno e Chianciano Terme. Questa è la 1000 Sassi che vi raccontiamo sopra. Percorsi facili, adatti alle bicilindriche, con panorami mozzafiato. Abbiamo guidato la Honda Africa Twin CRF gommata Metzeler Karoo Street.
Cronaca della 1000 Sassi.
3 giorni di avventura
DAY 1
Prima giornata da Arezzo a Figline Valdarno. 270 km con tanto fuoristrada (facili strade bianche) e bellissime curve su asfalto.
Ancora in sella alla Honda Africa Twin CRF 2022 guidata allo Sterrare è Umano Trophy, non so se gliela ridò. Stavolta gommata con le Metzeler Karoo Street, perfette per il continuo passaggio dal fuoristrada all'asfalto.
Domani si riparte destinazione Chianciano Terme, altri 250 km di libidine italiana.
DAY 2
1000 Sassi 2022, day 2 da 250 km. Paesaggi mozzafiato da Figline Valdarno a Chianciano Terme. C'è poco da aggiungere!
DAY 3
Altri 250 km da Chianciano ad Arezzo. Facili, belli e con panorami indimenticabili. Cortona, Radicofani, Castiglion Fiorentino e altri borghi d'Italia. Complimenti a Daniele Alessandrini per l'organizzazione impeccabile e a tutti gli amici conosciuti in questi giorni.
Ci rivediamo nel 2023, venite?
La prova della Honda Africa Twin 2022
La Honda Africa Twin 1100 2022 (essenzialmente invariata, tranne che per il portapacchi di serie e le nuove grafiche) si è rivelata veloce, comoda su strada (anche se la sella dopo 4 ore filate ti appiattisce le chiappe).
Consumi davvero bassi, se pensiamo alle medie in fuoristrada e ai 102 cavalli: quasi 20km/l. Su strada mi è piaciuta molto. C'è una bella potenza, disponibile subito ai bassi e con una bella coppia a metà. Cambio preciso, freni modulabili.
La ciclistica è bilanciata bene e tra le curve ci si diverte eccome. E anche in fuoristrada c'è un equilibrio fantastico, che ti porta a giocare senza fatica. Il peso c'è - come sulle altre moto 900/1000 - ma si avverte poco.
Mi sono piaciute le sospensioni, scorrevoli, morbide di setting standard, ma perfette per sopportare 250 km al giorno di dossi e di buche. Non le ho mai toccate a livello di regolazioni. Le pedane sono sempre un filo avanzate, bisogna farci un po' l'abitudine. Ottima la dissipazione del calore, solo oltre i 32 gradi si avverte qualcosa nella zona del serbatoio.
Una nota sull'abs: non l'ho mai tolto alla 1000 Sassi. Sul brecciolino toscano dà una bella sicurezza in più. Il controllo di trazione invece non l'ho mai usato.
Promosse le Metzeler Karoo Street, ma avevo pochi dubbi, avendole usate qui anche nel 2021. Nel fuoristrada facile hanno tutto quello che ti serve. E su asfalto ciao, si piega davvero. Logicamente non fanno i miracoli e sul fango non sono troppo felici.
Numeri🏁
Km percorsi 1000 Sassi partendo da Milano: 1.551 km
Litri consumati: 86,8 l
Velocità media: 67 km/h
Consumo medio: 5,6 l/100km
Inconvenienti: foratura gomma davanti.
Info sul percorso
Tipologia: 70% fuoristrada
Difficoltà: facile, adatto a moto maxienduro
Gomme: il tassellato è consigliabile
Forature, tubeless, camere d'aria e mousse. Ecco cosa penso
Ho forato l'anteriore. Vite sporgente sul dosso rallentatore e... zacchete.
Poco male, camera d'aria cambiata in pochi minuti grazie al gentilissimo Valerio, titolare di Top Service a San Quirico d'Orcia. In tanti mi avete già scritto, il tema è caldissimo. Chi dice la mousse, chi i cerchi tubeless. Tutte scelte corrette. Alla 1000 Sassi c'è tanto fuoristrada (nomen omen), ma anche curve spettacolari su asfalto.
La mia personale preferenza va ancora alla vecchia camera d'aria, magari rinforzata.
Le mousse vanno bene in gara, vedi il Motorally. Ti scordi le forature e guidi più sereno. Ma su strada durano poco e ti sembra di avere le gomme sgonfie.
I tubeless sono sicuri, si sgonfiano lentamente e, se prendi un chiodo, li ripari in 5 minuti. Ma sulle pietre devi andarci cauto. Se li ammacchi, l'aria scappa e poi diventa un problema metterli a posto e proseguire.
Con le camere d'aria in qualche modo ne vieni a capo sempre. Occhio solo alle pizzicate, vi sconsiglio di scendere con la pressione sotto i 2 bar con le bicilindriche da oltre 200 kg (con l'Africa Twin sono a 2,2 davanti e 2,4 dietro).
Vedo tanti appassionati sgonfiare le gomme. Aumentate il rischio di forare e fare danni. La trazione cambia poco. E su strada la moto diventa una barca tra le curve.
Foto: Fotografica Sestriere
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PAOLOPAOLO5861, Brescia (BS)Andrea sei stato fortunato a forare l'anteriore che non ha il bordo antistallonamento, se forarvi il posteriore avresti rimpianto le tubeless. Tra parentesi a 2Atm o meglio 2.2-2.4 come le tieni tu anche la tubeless è davvero difficile piegare il cerchio.
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rho01, Bergamo (BG)Venite a Bergamo o in Lombardia :-(