Harley-Davidson: il 2021 è cominciato in attivo
Il 2021 è iniziato meglio dell'anno scorso per Harley-Davidson.
Nel primo trimestre i principali indicatori finanziari sono stati infatti positivi, è quanto emerge dai dati diffusi oggi.
“Sono molto soddisfatto della ripresa in tutte le nostre attività – ha detto Jochen Zeitz, presidente e CEO della casa americana, commentando i dati – a dimostrazione che, soprattutto in Nord America, le azione intraprese per rimodellare il nostro business stanno avendo un impatto positivo”.
Il riferimento è al piano Rewire, e al successivo Hardwire, che ha rivisto le strategie industriali e commerciali a partire dalla seconda metà dell'anno scorso.
Da gennaio a marzo i ricavi della divisione moto sono aumentati del 12% grazie all'aumento della domanda dei modelli da turismo.
I ricavi complessivi sono passati da 1.298 milioni di dollari a 1.423 milioni (+10%), grazie soprattutto al segmento moto (da 1.100 milioni a 1.232) e ai servizio finanziari, con l'utile netto salito da 70 a 259 milioni di dollari (+272%).
L'utile per azione nel primo trimestre ha visto un +273% (da 0,45 a 1,68 dollari).
Il margine lordo del segmento moto e delle attività correlate è salito di 5,1 punti percentuali (da 29 a 34,1%), mentre il margine operativo ha chiuso il trimestre a +10,8% passando da 7,7 a 18,5%.
Per quanto riguarda la vendita globale delle moto, rispetto al primo trimestre del 2020 (ancora relativamente condizionato dalla pandemia) si è passati da 40.400 a 44.200 unità: un incremento di +9%.
Le cose sono andate particolarmente bene negli USA, con il Nord America passato da 25.200 a 32.800 (+30%). Significa che in quell'area è stato venduto il 74% del totale.
Vendite primo trimestre | |||
2021 | 2020 | Variazione | |
Nord America | 32.800 | 25.200 | +30% |
EMEA | 4.900 | 7.700 | -36% |
Asia Pacific | 5.850 | 5.800 | +1% |
Latin America | 700 | 1.800 | -59% |
Totale mondo | 44.200 | 40.400 | +9% |
L'area EMEA (l'Europa ha la quota maggiore) ha però visto le vendite scendere da 7.700 unità a 4.900 (-36%); hanno influito la mancanza della famiglia Sportster, e in parte di quella Street, oltre alle restrizioni ancora esistenti per il Covid-19 in alcuni paesi europei e infine i ritardi nelle spedizioni.
Stabile, con 5.800 unità, l'area Asia-Pacifico, mentre il calo maggiore (-59%)n si è registrato nell'America Latina (da 1.800 a 700 esemplari) a causa della situazione sanitaria soprattutto.
$ in milioni (tranne EPS) |
Primo trimestre | ||
2021 | 2020 | Variazione | |
Ricavi | $1,423 | $1,298 | 10,00% |
Utile netto | $259 | $70 | 272,00% |
Utile EPS | $1.68 | $0.45 | 273,00% |
Adjusted Diluted EPS | $1.68 | $0.45 | 273,00% |